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Festival di Cannes 2024: i premi della 77esima edizione

La 77esima edizione del Festival di Cannes è giunta al termine sabato 25 maggio. Scopriamo insieme quali sono stati i vincitori dell’evento cinematografico più atteso dell’anno.

Il Festival di Cannes si è svolto come ogni anno al Palais des Festivals et des Congrès della città di Cannes, portando con sé tante sorprese.

Partendo dalla giuria internazionale, quest’anno abbiamo avuto l’onore di ospitare come presidente l’amatissima regista e sceneggiatrice Greta Gerwig, che nell’anno 2023 ha portato un tocco di rosa nei cinema di tutto il mondo, grazie alla pluripremiata pellicola Barbie.

Ventidue sono stati i lungometraggi a contendersi l’ambita Palma d’oro quest’anno. Tra i film più discussi in questi giorni troviamo sicuramente Megalopolis dell’americano Francis Ford Coppola, pellicola che sembra aver diviso il pubblico, dato che il famoso sito di recensioni, Rotten Tomatoes, ha registrato un indice di gradimento del 50%. La proiezione a Cannes invece, ha accolto il film con molti applausi, ma anche qualche critica.

Dal regno unito invece, Yorgos Lanthimos ha fatto il suo ritorno sul grande schermo presentando Kinds of Kindness, che arriverà in Italia il 6 giugno di quest’anno. Kinds of Kindness si è aggiudicato il Prix d’interprétation masculine (premio alla migliore interpretazione maschile) a Jesse Plemons, che nel film interpreta i tre personaggi Robert, Daniel ed Andrew.

Tra i nostri connazionali fa il suo ritorno al Festival di Cannes il regista Paolo Sorrentino, che conquista il popolo con il lungometraggio Parthenope, una co-produzione italiana e francese che vede tra i suoi protagonisti l’attore Gary Oldman, che interpreta John Cheever, e la giovanissima Celeste Dalla Porta con il ruolo di Partenope.

Continuando con le produzioni italo-francesi, il regista Christophe Honoré ha omaggiato il grande attore Marcello Mastroianni per il centenario della sua nascita con la pellicola Marcello mio, in cui sua figlia Chiara decide di impersonare suo padre per un’estate, imitandone lo stile, il modo di parlare e i modi.

Tra i fuori concorso troviamo invece due piccole perle, ovvero L’arte della gioia, una miniserie dell’italiana Valeria Golino, e Furiosa: A Mad Max Saga di George Miller.

I vincitori di quest’anno

La giuria internazionale dopo una combattuta decisione, ha assegnato la Palma d’oro di quest’anno al regista statunitense Sean Baker, che con la sua commedia Anora è diventato uno dei più apprezzati di quest’edizione.

Il Grand Prix Speciale della Giuria è aggiudicato da All We Imagine ad Light, scritto da Payal Kapadiya, un racconto di vita di un’infermiera di Mumbai e della sua coinquilina.

Il Prix d’interpretation féminine è invece andato alle attrici Karla Sofía Gascón, Selena Gomez, Adriana Paz e Zoe Saldana per il film Emilia Pérez, che ha ricevuto nove minuti di ovazione al termine della sua proiezione a Cannes.

Non dimentichiamoci poi delle Palme d’oro onorarie, assegnate quest’anno alla meravigliosa attrice Meryl Streep, al regista e fondatore della Lucasfilm e dell’Industrial Light & Magic, George Lucas, e per ultimo ma non per importanza, allo studio d’animazione Ghibli, che ad oggi rappresenta uno degli studi più importanti del mondo. Il premio è stato conferito il 20 maggio e ritirato dal figlio del fondatore Hayao Miyazaki, Gorō Miyazaki.

Ilaria Perris

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Ilaria Perris

Classe 2003, cinefila, sognatrice e napoletana. Studentessa di cinema e audiovisivo all’Accademia di Belle Arti di Napoli. Appassionata di letteratura, arte, critica cinematografica e musica. Credo fortemente nel potere e nella libertà della scrittura e della corretta informazione.
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