Elezioni Europee: le liste candidate spiegate
Abbiamo riassunto per punti i programmi di tutte le liste candidate alle europee. Qui trovi le indicazioni pratiche per votare e la seconda parte che contiene le ultime tre liste.
Per leggere la prima parte clicca qui.
Come voto alle elezioni?
Ecco la spiegazione passo-passo, per non commettere errori:
- Portare al seggio elettorale un documento di riconoscimento e la tessera elettorale, sono obbligatori
- Individuare il seggio in cui si può votare: è indicato sulla tessera elettorale
- Il voto si esprime tracciando una X sul simbolo della lista scelta
- È possibile esprimere da una a tre preferenze scrivendo nome e cognome oppure solo il cognome
- In caso di più di una preferenza: i candidati devono avere sesso diverso, pena l’annullamento della seconda e della terza preferenza.
VOLT
I candidati di Volt saranno due, Marcello Saltarelli e Silvia Panini, ed entrambi saranno votabili solo nella circoscrizione dell’Italia Nord-Orientale, nelle liste del Partito Democratico.
Riforme: Eliminazione veto (dunque preferenza per il voto a maggioranza qualificata), creazione forze armate europee (Sviluppo delle Capacità Militari Congiunte dell’UE, Istituzione di un Quartier Generale Militare Europeo (EMHQ) per l’Elaborazione della Strategia e Decisioni Operative), grande investimento nello sviluppo tecnologico e nell’educazione tecnologica, vietare obsolescenza programmata, tassazioni sul carbonio, investimenti green, implementazione di nuove tecnologie (nel rispetto della privacy e dei diritti di tutti), proteggere Ucraina economicamente e militarmente.
Sociale: Promuovere l’inclusività e combattere la discriminazione, abbattimento barriere per persone con disabilità, educazione permanente, aborto accessibile e garantito, sanità pubblica implementata e finanziata, depenalizzazione e regolamentazione del sex work.
Immigrazione: diritto alla richiesta d’asilo, no collaborazione con paesi di partenza ma con paesi d’arrivo, stabilire percorsi europei gestione rifugiati, sostegno ONG, creazione corridoi umanitari, nessuna detenzione dei richiedenti asilo.
Ambiente: Programma climatico ambizioso che rispetti gli obiettivi dell’Accordo di Parigi, investa in energie rinnovabili e con particolare attenzione alle biodiversità e al rispetto degli ecosistemi.
LIBERTÀ
Il programma della lista “Libertà” è suddiviso in 20 punti, raccolti in due pagine e presentati con lo slogan “Meno Europa, più Italia”, di fatto identico a quello usato in questa campagna elettorale dalla Lega di Matteo Salvini (“Più Italia, meno Europa”). Già alle elezioni europee del 2014 Forza Italia aveva usato uno slogan simile: “Più Italia in Europa, meno Europa in Italia”.
ALTERNATIVA POPOLARE che corre con il PPE (il partito popolare europeo, centro-destra europeista)
Sociale: famiglia come nucleo fondante della società, sostegno alla natalità. Si oppone alla pratica dell’utero in affitto e al “tentativo di mercificazione dei corpi delle donne e delle vite dei figli”.
Economia: economia sociale di mercato. Cittadini e degli imprenditori europei, da tutelare adeguatamente con misure che rendano la transizione ecologica sostenibile anzitutto a livello economico e sociale. Evitare dipendenze dai mercati esteri (per approvvigionamento energetico e mercati “che nel futuro assumeranno rilevanza cruciale). Alleanze strategiche con altri grandi soggetti democratici, a cominciare da USA, Canada, Regno Unito e rafforzando il dialogo con l’India.
Costruzione di un esercito comune europeo
Ambiente: Unione Europea dovrà continuare a garantire il suo sostegno alla green economy, in un approccio realistico e bilanciato.
Sofia Seghesio
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