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Né carini, né coccolosi – Il lori lento

Il lori lento è un piccolo primate ed un caso molto raro tra i mammiferi, in quanto produce veleno dalle ghiandole poste negli incavi dei propri gomiti. La storia del lori lento è piuttosto triste. Fa parte di una lunga scia di bracconaggio, sfruttamento e crudeltà a danno degli animali e a vantaggio dei profitti. 

Spesso serpeggiano nel web video di persone che “accudiscono” i lori trattandoli come animali domestici, quando non lo sono affatto. è diventato virale il video, pubblicato su YouTube nel 2009, di un uomo russo che fa del solletico al suo lori lento pigmeo del Vietnam. Il povero esemplare, spaventato, alza le zampe anteriori in alto, e il pubblico reagisce antropomorfizzando il suo comportamento, credendo che lo stesse facendo per via del “solletico” provocato. Nulla di più sbagliato.

Quando il lori alza le zampe anteriori, vi sta aggredendo. Sta cercando di passare le zampe nei suoi incavi, dove sono le ghiandole secernenti tossina, per poi passarsele in bocca e creare un composto velenoso prima di mordervi. Non a caso, nel Sud-Est asiatico, suo luogo di origine, i bracconieri strappano i denti agli esemplari, quasi sempre senza anestesia, per evitare che i turisti (a cui offrono il contatto ravvicinato con gli animali) vengano morsi dai lori.

Nonostante esistano leggi anti bracconaggio, purtroppo il turismo resta spesso non sostenibile. Ai turisti: non alimentate questa crudeltà per il puro gusto di farvi due foto con gli animali esotici, perché il prezzo è spesso la loro vita.   

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La Redazione

Ciao! Sono la Redazione de La Testata – Testa l’informazione. Quando non sono impegnata a correggere e pubblicare articoli mi piace giocare a freccette con gli amici.
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