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Guida astrologica per cuori infranti è su Netflix

Guida astrologica per cuori infranti, la serie Netflix tratta dall’omonimo bestseller di Silvia Zucca, è la serie delle grandi promesse: trovare, grazie all’aiuto degli astri, la soluzione all’annosa questione della sfiga amorosa. 

Guida astrologica per cuori infranti è la nuova commedia romantica italiana appena sbarcata su Netflix, scritta Bindu de Stoppani e diretta da Michela Andreozzi.

La serie promette di guidare i cuori infranti, quegli individui patologicamente innamorati dell’amore, verso la felicità di coppia, verso quella giusta combinazione amorosa, combinazione che solo gli astri possono garantire. 

Nelle prime sei puntate uscite su Neflix, Guida astrologica per cuori infranti analizza le possibili combinazioni amorose con i primi sei segni dello zodiaco: ariete, toro, gemelli, cancro, leone, vergine. Difetti, caratteristiche, manie e punti deboli dei primi sei segni astrali vengono analizzate, scandagliate, traslate dal particolare all’universale.

Claudia Gusmano è Alice Bassi, bilancia, trentenne impiegata in una tv locale, sentimentalmente a pezzi e in cerca di un suo posto nel mondo. Dopo aver appreso che il suo fidanzato storico sta per sposare la nuova fidanzata e mettere al mondo con lei un figlio, decide di affidarsi alle consulenze astrali e sentimentali di Tio (Lorenzo Adorni).

Tio, attore di sitcom, ma sopratutto esperto in astrologia e in questioni d’amore, darà ad Alice un prezioso aiuto per attraversare l’intricata e perigliosa selva dei sentimenti e delle relazioni amorose, nonché l’idea vincente per brillare in una realtà lavorativa che da anni la vede sbiadita e subordinata.

Guida astrologica per cuori infranti, si presenta quindi, almeno sulla carta, come un prodotto vincente, accattivante nelle premesse e nelle promesse. Queste promesse in parte vengono esaudite: la serie risulta, infatti, briosa, leggera nei toni, nei colori, nelle atmosfere e nei contenuti. 

Si, esattamente. In parte. Perché di fatto la serie resta sempre e solo in superficie sia quando si tratta di approfondire il fascinoso e vasto mondo dell’astrologia, sia quando si tratta di scandagliare l’animo umano e le imprevedibili combinazioni che l’amore riesce a creare.

La serie, quindi, come accade spesso nelle commedie italiane, si appiattisce nella riproposizione di modelli culturali ormai abbastanza triti, fino a diventare bidimensionale, a perdere di profondità. Si potrebbe anche obiettare che una commedia che vuole essere leggera non necessariamente deve raggiungere profondità abissali, ma è chiaro che da una Guida astrologica per cuori infranti del terzo millennio ci si dovrebbe aspettare qualcosa in più dello stereotipo della donna sfigata in cerca disperata dell’amore.

Al netto, però, di queste piccole cadute, che rendono la serie acerba e a tratti ingenua, in generale Guida astrologica per cuori infranti rimane un prodotto godibile, ben curato, sapientemente confezionato.
Un prodotto, insomma, per chi non è a caccia di soluzioni, per chi non è realmente convinto di poter trovare lì la risposta al rebus dell’amore. 

Valentina Siano
Fonte copertina Netflix

Vedi anche: Zero Netflix e una pioggia di “cazzo bro’”

Valentina Siano

Valentina Siano, classe ’88, professoressa per amore, filologa per caso. Amo la scrittura come si amano quelle cose che ti riescono al primo colpo, non sapresti dire bene come. Scrivo di cultura e spettacolo perché amo il cotone verde del mio divano e il velluto rosso dei sediolini dei teatri. Leggo classici, divoro serie, colleziono sottobicchieri. Sono solo all’inizio della mia scalata alla rubrica gossip di Vanity Fair.

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