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È tutto un Flip! Festival della letteratura indipendente

FLIP Festival della Letteratura Indipendente – Pomigliano d’Arco, vedrà la città impegnata in tre giorni dedicati agli amanti degli “indipendenti”.

Un acronimo che diviene espressione dei più grandi, ma anche dei più piccoli. 

Il Festival della Letteratura indipendente si terrà dal 3 al 5 settembre 2021 organizzato dalle librerie indipendenti Mio nonno è Michelangelo e Wojtek, dal sito letterario Una banda di cefali, in collaborazione con il Comune di Pomigliano d’Arco. Ci saranno editori, illustratori, critici, librai, tutte figure professionali uniti in un mondo fatto di parole e di immagini.

Da Sylvie Richterova a Bruno Tognolini, da Antonio Moresco a Viola Ardone, Francesca Mattei, Daniele Aristarco, Roberto Venturini, Graziano Gala, il festival darà vita ad un weekend speciale, fitto di incontri, presentazioni, dibattiti, in cui si darà spazio anche alla letteratura internazionale; tutto ciò ubicato negli spazi verdi di Pomigliano: il Cortile del Palazzo del Municipio, lo Slargo Marco Pannella, il Parco Pubblico Giovanni Paolo II, il Cortile del Palazzo dell’Orologio e il Centro Culturale Giorgio La Pira.

Uno degli ospiti, Antonio Esposito, editor presso Polidoro Editore, ha descritto la speranza insita nella ripresa delle attività culturali, la voglia di ricominciare. 

«Il FLIP è un’occasione importante per l’editoria indipendente, nazionale e campana. Dall’interno, in casa editrice (la Polidoro) e tra colleghi, stiamo vivendo l’attesa della manifestazione come l’arrivo di una grande festa; la speranza è che altrettanto entusiasmo ci sia tra i lettori. È in gioco la ripresa delle attività culturali dopo quest’ultimo anno e mezzo e la possibilità di poter tornare a parlare insieme in piazza di quei libri che siamo stati costretti a presentare senza incontrare i lettori, facendo affidamento ai soli strumenti del web. La manifestazione poi – organizzata da libreria Wojtek, la libreria per l’infanzia Mio nonno è Michelangelo e la rivista Una banda di cefali – nasce in un luogo simbolo negli ultimi anni per l’editoria indipendente: Pomigliano d’arco, proprio intorno alle tre realtà che organizzano FLIP, è diventata un’importante punto di ritrovo per l’editoria indipendente, con una piazza attenta e sempre disposta all’incontro e al confronto con autori e altri addetti del mondo culturale. Ci sarà da divertirsi!». 

Nel corso del tempo il settore editoriale ha subìto tante trasformazioni che hanno portato all’affermarsi di diversi modelli di casa editrice. Troviamo i grandi gruppi, come Mondadori e Feltrinelli, che in virtù dei privilegi ottenuti, controllano o collaborano mediante varie iniziative editoriali con significative quote di mercato. La medio-piccola editoria?

Parliamo di una realtà pulsante che sta cercando di farsi conoscere molto; ma cosa significa davvero editori indipendenti? L’espressione editoria indipendente è ormai più che di uso comune, la troviamo in diversi ambiti artistici, ma cosa rappresenta?

Essere coraggiosi di fare una scelta, di proporre e farsi carico di un progetto nuovo, con passione e con un certo impegno economico. Sicuramente è importante la ricettività da parte del pubblico per un fenomeno editoriale in via di sviluppo, ma bisogna credere anche in qualcosa di più piccolo per arrivare a vette alte. La cultura non può essere di serie A o di serie B, la cultura vive e basta, con essa anche chi è alle spalle, chi gestisce, chi vuole emergere.

Se così non fosse, la nuova letteratura davvero continuerà ad essere la polvere che si deposita su altri ambiti culturali e multimediali, come direbbe Romano Luperini. Scoprire nuovi autori è una necessità per un’azienda culturale, così come investire su nuove letture, su nuovi mondi in cui confrontarsi, magari utili, per interpretare in maniera diversa il passato. Certo, tutto ciò richiede tempo, ma non si possono quotare quelle grandi aziende che hanno come scopo ultimo il “tutto e subito” con grandi profitti.

Il lettore, anche lui, ha un ruolo importante; deve capire quanto sia rilevante la posizione di un editore indipendente, per non lasciare nuove penne nel dimenticatoio. Curare delle edizioni è un continuo labor limae, un valore per chi promuove e riceve, senza pensare necessariamente al grande editor che c’è dietro; anche lui come i più piccoli ha dovuto iniziare dal piccolo, in periodi e vicissitudini diversi?

Sì, ed è per questo che bisogna portare avanti iniziative come il festival di Pomigliano, mostre, eventi culturali aperti ai più, per diffondere ciò che non si conosce, non solo finalizzati alla letteratura dello stivale, ma a quella globale. Senza dubbio manca un’educazione alla lettura, un’attenzione diversa verso nuovi mondi letterari; tuttavia, questo deve essere un monito per incentivare chi produce in maniera indipendente, non motivo di esclusione, o un limite.

Probabilmente si è diffusa un’idea sbagliata – volendo considerare solo come punto di riferimento le grandi colonne dell’editoria – secondo la quale vengono prodotti libri di scarsa qualità oppure quelli che scrivono non hanno le giuste competenze; è chiaro che non sempre le voci di popolo sono fondate e né tanto meno l’editoria indipendente debba essere giudicata in questo modo, magari, senza aver letto nulla che sia stato prodotto da un editor indipendente.

La cultura deve essere riconosciuta, senza vivere nel pregiudizio di chi se non è un grande libro, o un grande editoria, non vale, non ha ragion d’essere e nemmeno di essere acquistato. Solo dando la possibilità ai più “piccoli”, determinati luoghi comuni potranno cadere, certe convinzioni demistificate, mentre la società letteraria, e non, potrà osservare nuovi orizzonti.

Tutti gli incontri 

Venerdì 03/09/2021

Ore 12:00/13:30

Conferenza stampa del festival. Luogo evento: Giardini d’infanzia.

Ore 16:00/17:00

I treni della felicità. Con Isabella Labate, Viola Ardone e la testimonianza di uno dei bambini dei “treni”, Domenico Bervicato.

Mostra delle tavole originali del libro Tre in tutto (Orecchio Acerbo) di Isabella Labate.

Moderano l’incontro Paolo Cesari, editore di Orecchio acerbo, e Consiglia Aquino, della libreria L’angolo delle storie. Legge Maria Carmela Polisi. Luogo evento: Cortile del Palazzo del Municipio.

Ore 17:30/19:00

Presentazione dei libri Il giorno in cui diedi fuoco alla mia casa (Pidgin) di Francesca Mattei; La carne (Neo) di Cristò; Il bambino di pietra (Cliquot) di Laudomia Bonanni.

Moderano l’incontro Giovanni Andrisani e Feliciano Pipola. Luogo evento: Cortile del Palazzo del Municipio.

Ore 19:00/20:30

Incontro sulla situazione della editoria indipendente italiana. Riccardo Cavallero e Teresa Martini, editori di Sem; Leonardo Luccone di Oblique Studio; Alberto Ibba, direttore commerciale di NNE; Antonio Esposito, editor di Alessandro Polidoro editore, Roberta Rega, Cliquot edizioni.

Moderano l’incontro Lucio Leone e Mario Visone. Luogo evento: Cortile del Palazzo del Municipio.

Ore 21:00/22:00

Presentazione dei libri Chisciotte (Sem) di Antonio Moresco e La memoria dell’uguale (Alessandro Polidoro editore) di Alfredo Zucchi.

Modera l’incontro Salvatore Toscano, Gianfranco Di Fiore e Michele Salomone. Luogo evento: Slargo Marco Pannella

Sabato 04/09/2021

Ore 10.30 /11.30

Filastrocche come mormorio del mondo. Il Maestro Bruno Tognolini incontra docenti, e famiglie.

Modera Maria Carmela Polisi. Luogo evento: Parco Pubblico Giovanni Paolo II.

Ore 12:00/13:30

Incontro sull’editoria indipendente per ragazzi. Francesca Archinto (Babalibri), Paolo Cesari (Orecchio acerbo), Claudia Cioffi (edizioni Primavera).

Moderano l’incontro Donatella Trotta e Gennaro Scialò, Presidente del Centro Culturale Giorgio La Pira. Luogo evento: Parco pubblico Giovanni Paolo II.

Ore 16:00/17:30

Il teatro nella letteratura per ragazzi. Incontro con Grazia Gotti, direttrice dell’Accademia Drosselmeier, Federica Iacobelli, direttrice della collana I Gabbiani di Edizioni Primavera, Claudia Cioffi e Alessandro Carofano di Edizioni Primavera.

Presentazione del libro Chisciotte e Fenicottero di Bruno Tognolini.

Modera l’incontro Maria Carmela Polisi. Luogo evento: Centro culturale Giorgio La Pira.

Ore 17:30/19:00

Presentazione della collana di Wojtek edizioni: Ostranenie. Con Alfredo Zucchi, Federica Arnoldi, Anna Di Gioia e Luca Mignola. Luogo evento: Centro culturale Giorgio La Pira.

Ore 19:30/20:30

La critica letteraria e le riviste online. Con Pierluca D’Antuono di Verde Rivista; Michele Salomone di Kairos; Francesco Follieri di Malgrado le mosche; Antonio Esposito di Grado Zero; Federica Arnoldi di Doppiozero; Carla De Felice di Una banda di cefali.

Modera l’incontro Alfredo Zucchi. Luogo evento: Slargo Marco Pannella.

Ore 21:00/22:00

Presentazione del libro Topografia (Rina edizioni) di Sylvie Richterova.

Moderano l’incontro la professoressa Gaia Seminara, Davide Morganti e Alessia Cuofano. Luogo evento: Slargo Marco Pannella. 

Domenica 05/09/2021

Ore 11:30/13:00

Incontro con Marco Somà, Daniele Aristarco e Christophe Mourey. La narrazione delle immagini e la narrazione delle parole.

Moderano Maria Carmela Polisi e Claudia Di Cresce della libreria Marcovaldo di Cava de’ Tirreni. Luogo evento: Parco pubblico Giovanni Paolo II.

Ore 16:00/17:00

Presentazione dei libri Sangue di Giuda (minimum fax) di Graziano Gala e Pescirossi e Pescicani (minimum fax) di Sandro Di Domenico.

Moderano l’incontro Annarita Ricci e Anthony Fico. Luogo evento: Cortile del Palazzo dell’Orologio.

Ore 17:00/18:00

Presentazione dei libri Fai ciao di Flavio Ignelzi; Come finisce la rivoluzione (Homo scrivens) di Raffaele Mozzillo e Io sono la bestia (NNE) di Andrea Donaera.

Modera l’incontro Salvatore Toscano. Luogo evento: Cortile del Palazzo dell’Orologio.

Ore 18:00/19:30

Presentazione dei libri Il sistema solare (Diogene edizioni) di Diego Caiazzo e Polvere e Cahmere (Nuove voci) di Vincenzo Orefice.

Moderano l’incontro Annarita Ricci e Giulia Chianese. Luogo evento: Cortile del Palazzo dell’Orologio.

Ore 20:00/21:00

Presentazione dei libri L’anno che a Roma fu due volte Natale (Sem) di Roberto Venturini; Teorie della comprensione profonda delle cose (Wojtek) di Alfredo Palomba e Stiamo abbastanza bene (Fandango libri) di Francesco Spiedo.

Modera l’incontro Antonello Saiz, fondatore della libreria Diari di bordo di Parma e Lia Amen di Una banda di Cefali. Luogo evento: Slargo Marco Pannella.

Ore 21:00/22:00

Presentazione dei libri Io e Bafometto (Wojtek) di Gregorio H. Meier; Storie che si biforcano (Wojtek) di Dario De Marco; Timidi messaggi per ragazze cifrate (Wojtek) di Ferruccio Mazzanti; È tardi! (Wojtek) di Eduardo Savarese.

Moderano l’incontro Leonardo Luccone e Antonello Saiz. Luogo evento: Slargo Marco Pannella.

Marianna Allocca       

Vedi anche: Parole a galla                                               

Marianna Allocca

Mi chiamo Marianna Allocca e sono laureata in Filologia moderna. Nutro una grande passione per il cinema e le serie Tv. Mi piace la letteratura, l’arte, ma soprattutto amo Napoli con i suoi mille volti. Come direbbe Lars Von Trier, mi auguro di deludervi, perché credo che la delusione sia molto importante; se la si prova, vuol dire che si avevano delle aspettative.

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