Arte & CulturaPrimo Piano

Il Gotico, emblema del Medioevo

Il Gotico si sviluppa nel nord della Francia, nella zona dell’Ile de France, verso il XII secolo e perdura fino al XVI secolo.

La nuova architettura conquista progressivamente tutta l’Europa, grazie alle innovazioni nelle tecniche costruttive, che apportano un radicale cambiamento rispetto al precedente stile romanico.

Il fine dell’architettura gotica è creare edifici slanciati e ricchi di luce, fattore centrale fu l’arco a sesto acuto, denominato anche ad ogiva, il cui utilizzo divenne la caratteristica principale del gotico. L’adozione di questo arco permetteva di sviluppare gli edifici in altezza, in quanto capace di sorreggere grossi carichi.

Le volte a crociera con archi ad ogiva, rese più robuste dalla presenza di spesse nervature, poggiano su solidi pilastri su cui scaricano il peso del tetto, in tal modo le pareti perdono la funzione portante e possono ospitare ampie finestre da cui far entrare la luce, furono quindi create affascinati vetrate policrome, su cui sono rappresentate storie sacre, che creano superbi giochi di colori, motivo tutt’oggi di attrazione nelle principali cattedrali gotiche.

Le vetrate dimostrano tutta la maestria degli artisti e artigiani del tempo, che impiegavano innumerevoli ore di lavoro per realizzarle. Esse erano progettate utilizzando dei modelli su cui si preparava il progetto, stabilendo la forma, la grandezza e cosa dovesse essere rappresentato, sulla base dei disegni poi venivano sagomate i pezzi di vetro colorato, uniti tra loro tramite listelli di piombo ed inseriti in una struttura di ferro.

Una menzione merita la Sainte-Chapelle di Parigi, appartenente ad una fase più avanzata del gotico, in cui le mura vengono ulteriormente alleggerite ed elevate per ospitare vetrate più estese, la sua altezza infatti è di 21 metri. Queste sono tra le più celebri vetrate della Francia, ispirate alle storie presenti nell’antico e nel nuovo Testamento, esse si estendono interamente sulle pareti della chiesa, fin sotto alle volte che sono decorate in blu con stelle dorate come un cielo di notte.

Altro elemento proprio dello stile gotico è l’arco rampante posto al di fuori delle mura per bilanciare le spinte verso l’esterno dei pilastri e scaricarle sui contrafforti, in tale modo le forze sono perfettamente bilanciate ed il peso è direzionato verso la terra. I pinnacoli sono posti sui contrafforti ed oltre ad essere dei meravigliosi elementi decorativi, hanno anche la funzione di aiutare i contrafforti a bilanciare le spinte.

Nelle facciate sono spesso presenti rosoni di grandi dimensioni e molteplici statue, rappresentanti soggetti religiosi e non, adornano l’esterno. Sono presenti anche guglie e torri di notevole altezza chiamate in francese flèche ossia freccia, una delle più famose è quella posta sulla cattedrale di Notre Dame a Parigi, che nell’aprile del 2019 andò in fiamme ed è stata interamente ricostruita ed inaugurata nel 2024. 

L’edificio simbolo dell’inizio dell’arte gotica è l’abbazia di Saint- Denis, situata vicino Parigi, fatta ricostruire dall’abate Suger, colto prelato amico dei re di Francia e loro fidato consigliere ed anche appassionato collezionista, divenne il luogo di sepoltura dei re di Francia.

Suger fu il primo ad adottare questo nuovo stile che riteneva il più adatto per celebrare la grandezza di Dio, egli infatti pensava alla bellezza come un mezzo per avvicinarsi ad esso. Seguì egli stesso i lavori della chiesa, che venne completamente trasformata, rendendo l’edificio aperto alla luce, con la creazione nella parte semicircolare del coro di ampie vetrate e rosoni con le storie della Bibbia e della vita dei Santi.   

Beatrice Gargiulo

Leggi anche: 5 fake news sul Medioevo

Beatrice Gargiulo

M. Beatrice Gargiulo, studentessa di archeologia, ama l’arte, la storia e dedicare il tempo libero alla lettura.
Back to top button
Panoramica privacy

Questa Applicazione utilizza Strumenti di Tracciamento per consentire semplici interazioni e attivare funzionalità che permettono agli Utenti di accedere a determinate risorse del Servizio e semplificano la comunicazione con il Titolare del sito Web.