FotografieExtraPrimo Piano

In trappola

Come vorrei non sentirmi così, intrappolato nel riflesso di questo specchio.

Il mio corpo è quasi un peso, perché mi sento di non appartenere a qualcosa o a qualcuno.

Non sono brutto e non sono bello, ma sono schiavo di quello che vedo e sento. Incapace di considerarmi senza pregiudizio, non riesco ad apprezzare questo involucro che è la casa della mia anima.

Chissà quante volte ancora ti rigetterò, prima di capire che io sono così grazie anche a te.

Foto e didascalia di Roberto Filippini

Recupera anche: La madre è lo specchio dell’uomo.

Roberto Filippini

Ciao a tutti! Sono Roberto Filippini, nato a Napoli il 14/11/1996. Laureato in Lettere moderne presso la Federico II, attualmente studio fotografia tramite un privato. In passato ho fatto tanti lavori diversi, che mi hanno portato a conoscere tantissime persone, ma soprattutto tante realtà diverse della nostra società. È difficile elencare quali sono i miei interessi, ma forse l’aggettivo che mi descrive di più è “eclettico”. Spazio dalla letteratura alla scienza, dalla filosofia alla fisica e chi più ne ha più ne metta. Sono tremendamente affascinato dal mondo che mi circonda, al punto che cerco sempre di comprendere le persone e le cose intorno a me. In tempi non pandemici non è difficile trovarmi per strada a scattare o conoscere nuove persone. Si dice che è sempre meglio chiudere con una citazione, quindi vi saluto con questa frase. “Il pensiero come l'oceano Non lo puoi bloccare Non lo puoi recintare”

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Back to top button