La magia antica delle ombre cinesi

Si possono comporre con una mano, con due mani o con l’aiuto di sagome manovrate come fossero marionette (ma dal basso). Si possono realizzare con un’arcaica candela o con più aggiornate, e meno tremolanti, fonti luminose.

Sono le ombre cinesi, una semplice e antichissima forma di gioco e di spettacolo.

La tradizione orientale descrive la nascita del teatro delle ombre cinesi con una romantica leggenda. Addolorato per la scomparsa della moglie, l’imperatore cinese Wudi (I secolo a.C.) non riusciva a ritrovare la gioia di vivere. I suoi eunuchi, per consolarlo, scolpirono una figura in legno simile alla donna e ne proiettarono la sagoma su una tenda.

L’imperatore, credendo che fosse lo spirito della sua amata che tornava a fargli visita, si sentì consolato. L’antica arte cinese si è poi diffusa in tutto il mondo e al giorno d’oggi è ancora usata.

E tu? Giochi ancora con le ombre?