tuffo
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Extra
Un tuffo nell’ignoto
Giacobbe sognò una scala luminosa che partiva da terra e arrivava al cielo. Vedeva angeli salire e scendere e dall’alto udì la voce di Dio. Io ho sognato una scala che portava al mare, scendeva tra le onde, morbide e disordinate. Riflettevano un ciel
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Disegni
Un ultimo tuffo
L’ultimo giorno di vacanza ha un sapore agrodolce per chi non può fare a meno di pensare che presto dovrà tornare alla noiosa monotonia. Così come in una città d’arte ci si affretta a prendere i souvenir o a visitare l’ultimo museo, nelle località di
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Extra
Il tuffatore
Il tuffatore occhi chiusi e capo all’indietro ad ogni sorgere del solesi immerge negli abissi più profondi. Nessuno sa cosa cerca. Una coda argentea fa capolino dalla spuma del mare. Foto e didascalia di Valeria GentileVedi anche: Il rocchetto
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Gallery
Tuffami le paure
Spingi giù con mano calda la mia pelle rizzata, come il manto di un gatto. Mordo, osservo, indietreggio. Insieme siamo soli, anche quando gli altri ci trapassano nei sospiri. Poi tu salti, mi chiami e mi aspetti. Il blu si apre sotto. Ma io resto su,
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