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L’Astrattismo, una realtà che oltrepassa l’immaginazione 

Nato nei primi anni del Ventesimo secolo l’astrattismo è un movimento artistico che si è sviluppato differenziandosi nella forma e nei contenuti percorrendo tutto il ‘900.

Si tratta di uno dei movimenti artistici più incisivi nella storia dell’arte moderna. Ciò a cui aspiravano gli artisti dell’astrattismo, era la rappresentazione della realtà, non in modo oggettivo, ma come suggerisce il nome della corrente artistica, in modo astratto e dunque oggettivo.

A tal proposito, l’astrattismo può anche essere considerato come il punto di arrivo di un rifiuto della rappresentazione della realtà oggettiva nell’arte del ‘900.

Sicuramente i diversi artisti si approcciarono e diedero vita alla pittura astratta con moventi differenti. Ma in tutti i casi a dare la spinta furono il progresso nei campi della filosofia e delle scienze, ma anche i cambiamenti epocali che la società stava vivendo, con tutte le ansie che ne conseguivano.

Ricordiamo che il termine astratto si riferisce a qualcosa che non ha nessun legame con la realtà. L’arte astratta è quella che non rappresenta la realtà, ma crea immagini che esprimono concetti attraverso una combinazione di forme, colori e linee.

Convenzionalmente, si attribuisce la nascita dell’astrattismo a Wassilj Kandinskij, che nel 1910 dipinse il primo acquerello astratto, situato al Centre Pompidou di Parigi.

I canonici soggetti dell’arte sono sostituiti da macchie e zone colorate, da forme libere, che l’artista dispone con l’esperienza di colui che conosce il funzionamento dell’occhio. 

L’artista russo intuisce che possono diventare immagini della mente anche le emozioni suscitate dalla musica. In questo modo ha inizio la produzione di quadri e acquerelli in cui i colori e le forme hanno un suono interiore che influisce sulla psicologia di chi li osserva: ad esempio, un colore acceso come il giallo in una forma acuta come il triangolo suscita inquietudine. L’azzurro produce una sensazione di calma. Ogni colore è associato dal grande artista al suono di uno strumento musicale. Dopo la Prima guerra mondiale lo stile di Kandinskij si modifica, diventa geometrico, e l’artista costruisce una vera e propria teoria delle linee, dei punti e delle superfici piane.

L’arte astratta può essere suddivisa in due correnti principali, come l’Astrattismo geometrico, che si basa sull’uso di diverse forme geometriche, e l’Astrattismo organico che utilizza forme irregolari. 

Da queste correnti sono nate tendenze diverse.

L’Astrattismo si divide nelle seguenti correnti:

  • costruttivismo;
  • suprematismo;
  • neoplasticismo;
  • De Stijl;
  • Scuola Bauhaus;
  • Optical Art;
  • Minimal art informal;
  • Color field painting
  • cinetismo.

I linguaggi e i temi dell’Astrattismo

Gli elementi che caratterizzano i linguaggi dell’Astrattismo, sono linee e campi di colore, geometriche o macchie. Nell’opera astratta è di fondamentale importanza la struttura compositiva e le regole utilizzate per progettarla. 

Il dipinto e la scultura diventano oggetti artistici mimetizzati, che non mirano a rappresentare la realtà, anzi, si discostano da essa.

Arshile Gorky, esponente dell’espressionismo astratto, spiegò per esempio che “L’arte astratta permette all’uomo di vedere con la mente ciò che non può vedere fisicamente con gli occhi”.

L’immagine diventa quindi irriconoscibile. Posizionandosi davanti al quadro è possibile provare la sensazione che l’artista intendeva trasmettere, spesso è però necessaria una spiegazione per comprendere pienamente l’opera. La mente vaga, l’immaginazione vola e spesso e volentieri, dare un nome e un’identità all’opera diventa di primaria importanza.

Nell’Astrattismo é eliminata qualsiasi proiezione della vita interiore in oggetti reali: i sentimenti sono espressi esclusivamente mediante il colore e le forme astratte, operando in questo modo sull’inconscio dello spettatore.

Serve a comunicare i sentimenti, l’emotività e la spiritualità dell’artista, in modo simile a come la musica comunica attraverso i suoni, creando un’esperienza emotiva diretta

Ricordiamo che l’Astrattismo non è solo una corrente artistica, ma un vero e proprio modo di pensare e percepire il mondo dell’arte. La sua enfasi sull’espressione pura e sulla libertà creativa continua a influenzare artisti contemporanei e appassionati d’arte in tutto il mondo.

Gerardina Di Massa

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Gerardina Di Massa

Gerardina Di Massa, sono nata ad Ischia e studio lettere e filosofia. Sono da sempre appassionata alla scrittura e anche alla lettura. Giornalista pubblicista, appassionata di politica e letteratura, “divoratrice di libri”, amo leggerne sempre di nuovi, senza stancarmi mai. Mi piace la scrittura in tutti gli ambiti, che si tratti di cultura o di arte, di argomenti letterari o di storia. Ogni cosa, ogni argomento può e deve insegnare qualcosa.
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