Il Lusso dell’Essenziale

La moda è sempre stata lo specchio del mondo: cambia colore quando cambiano le nostre paure, si accorcia o si allunga seguendo i battiti della società. Oggi, però, quel riflesso sembra più frenetico che mai. Produciamo abiti come produciamo notizie, contenuti, oggetti: in fretta, in massa, e con la certezza che domani saranno già superati.
Ma se la moda è il linguaggio con cui raccontiamo chi siamo, cosa dice di noi questa corsa? Forse che abbiamo confuso il nuovo con il necessario, e l’abbondanza con la felicità.
E non riguarda solo i vestiti: è il ritmo con cui viviamo, il bisogno di riempire ogni spazio dagli armadi alle agende come se il vuoto fosse qualcosa da temere.
Forse il vero lusso, oggi, non è possedere di più, ma concedersi di avere meno. Non perché ci manca qualcosa, ma perché abbiamo scelto di tenere solo ciò che conta.
E mi chiedo: se imparassimo dalla moda a rallentare, potremmo cambiare anche il passo del mondo?
O forse, in questa corsa continua, stiamo dimenticando ciò che è davvero importante.
Francesca Lutri