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Fare E.CO. 2024: l’appuntamento con l’innovazione e la cooperazione per il rilancio del Mezzogiorno

Tutto nasce in Irpinia.

Da una regione nota per il suo ricco patrimonio storico e culturale, fucina di idee e trampolino per il rilancio del Mezzogiorno, nasce un’iniziativa di grande rilevanza per il panorama degli incontri di settore innovazione e cooperazione: Fare E.CO. – Il Festival dell’Economia e della Cooperazione.

L’evento, in programma dal 18 al 20 aprile 2024 a Montefusco, in provincia di Avellino, rappresenta un’importante piattaforma di dialogo e confronto sui temi dello sviluppo sostenibile, della cooperazione e dell’imprenditoria, con un’attenzione particolare al turismo e alla valorizzazione dei patrimoni culturali come leve per il progresso del Mezzogiorno. 

Noi de La Testata – Testa l’Informazione, insieme a Proodos cooperativa sociale saremo lì per raccontarvi le giornate e farvi conoscere i protagonisti!

Perché Montefusco (Avellino)?

La scelta di Montefusco come sede del festival non è casuale. Questo piccolo comune del Sud rappresenta perfettamente le aree interne d’Italia, spesso trascurate nei discorsi di sviluppo economico e sociale e l’evento si inserisce nel calendario ufficiale delle celebrazioni delle Giornate del Made in Italy, promosse dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy, evidenziando così l’importanza di un approccio che valorizzi le peculiarità locali nell’ambito di una strategia di crescita più ampia. Inoltre, questo piccolo comune è assegnatario delle risorse previste dalla Linea B del Bando Borghi, finanziato dal PNRR, in partenariato con i comuni di Santa Paolina e Torrioni.

La presentazione del festival è avvenuta in occasione del lancio del libro “L’era del lavoro libero. Senza vincoli né barriere. Siamo pronti a questa rivoluzione?” di Francesco Delzio, che ha fornito lo spunto per riflettere sulle nuove dinamiche del mondo del lavoro e su come queste possano intersecarsi con le tematiche di cooperazione e sviluppo territoriale.

Di cosa parleremo?

Il festival si propone di essere un laboratorio di idee e soluzioni pratiche, dove amministratori locali, imprenditori, accademici e cittadini possono scambiarsi esperienze e testimonianze: l’obiettivo è quello di delineare strategie programmatiche che rispondano alle esigenze del Mezzogiorno, promuovendo un modello di economia centrato sull’inclusione, sulla partecipazione e sulle persone.

In un contesto di crescente globalizzazione, la sfida che il Festival Fare E.CO. intende raccogliere è quella di stimolare una riflessione sulle opportunità di sviluppo equo e sostenibile, anche e soprattutto nelle aree meno centrali del Paese. La valorizzazione del patrimonio culturale e naturale, insieme all’innovazione nel settore del turismo e della cooperazione, sono visti come elementi chiave per rilanciare l’economia del Mezzogiorno, superando le tradizionali divisioni territoriali.

Il festival si articolerà dunque in tre giorni di incontri, dibattiti e workshop, con la partecipazione di esperti nazionali e internazionali. 

Si discuterà di politiche pubbliche, innovazione sociale e modelli di business cooperativi, con un focus particolare sulle strategie per l’inclusione e la partecipazione attiva delle comunità locali nei processi di sviluppo.

L’evento è promosso da Confcooperative Cultura Turismo Sport e da Confcooperative Campania, con il patrocinio dell’ANCI e il supporto di FondoSviluppo e della Federazione banche di comunità credito cooperativo Campania e Calabria, con la collaborazione con il Comune e la Pro Loco di Montefusco, oltre al sostegno editoriale e scientifico di Rubbettino Editore, che sottolinea la volontà di creare un evento inclusivo e radicato nel territorio.

Il Festival Fare E.CO. rappresenta un’importante iniziativa per promuovere un dialogo costruttivo sul futuro del Mezzogiorno, ponendo l’accento sulla necessità di un approccio che coniughi sviluppo economico e sostenibilità sociale dunque noi de La Testata – TLI, come media partner, e Proodos cooperativa sociali ti aspettiamo lì per fare rete e fare la nostra parte per il rilancio del Mezzogiorno!

Per rimanere aggiornato sul programma e sugli appuntamenti del festival, visita il sito web e segui l’evento sui social Instagram e Facebook

Antonio Alaia

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Antonio Alaia

Antonio Alaia, o semplicemente ALAIA, nasce contro la sua volontà intorno al 1998. Da allora si trascina tra licei, università e uffici in attesa della fine; nel frattempo scrive di cinema, sociale, politica e tutto ciò che ritiene sia interessante e che possa avere anche il minimo impatto sulla società che lo circonda.
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