Sport & BenesserePrimo Piano

Cowash, insegnaci a lavare i capelli con il balsamo

I nostri capelli sono spesso stressati e crespi a causa di frequenti lavaggi o di un uso anomalo ed errato dello shampoo.

Con il cowash (“conditioner only wash”) potreste trovare la soluzione ideale per lavarli e rimetterli al loro posto.

Il termine “cowash” è l’unione di due parole, “conditioner” (balsamo) e “wash” (lavare) proprio perché il balsamo in questo caso è utilizzato sia per pulire i capelli sia per ammorbidirli e districarli.
Inizialmente ero scettica riguardo la riuscita di questa pratica. Come avrebbe potuto sostituire il potere pulente dello shampoo? Poi, provandola sui miei ricci, ho dovuto assolutamente ricredermi tanto da preferirla, quando possibile.
Perché?
Innanzitutto, è bene dire che la formula del balsamo (preferibilmente eco-bio, per questioni di etica e ingredienti) contiene tensioattivi, cioè quelle molecole, presenti anche nello shampoo ma in versione più aggressiva, che servono a eliminare lo sporco. Trattandosi di una formula meno aggressiva, i capelli non vengono stressati, risultando alla fine del lavaggio, puliti morbidi e setosi, grazie anche all’aggiunta facoltativa dello zucchero che effettua uno scrub sul cuoio capelluto. Inoltre, saranno più lucenti e si sporcheranno con meno frequenza, proprio perché meno attaccati da sostanze estremamente irritanti.
Questo tipo di trattamento è molto utile in caso di cute grassa, capelli secchi e sfibrati e crespi.
Come si prepara?

Ovviamente non tutti i balsami sono uguali e bisogna scegliere quello più adatto alla propria chioma. Personalmente eviterei formule con olii o altri ingredienti corposi che potrebbero appesantire il capello, soprattutto se già grasso di suo.
Occorrono:
½ bicchiere di balsamo

½ bicchiere di zucchero di canna (o normale)

Mescolate bene questi due ingredienti e applicate il composto su tutti i capelli umidi. Distribuitelo dalle punte alla cute e massaggiatela tutta con movimenti circolari. Lasciate agire cinque minuti e poi risciacquate senza utilizzare altro.
Questa tecnica è molto utile quando è richiesta una maggiore frequenza di lavaggi a causa di diversi fattori come il caldo estivo, la piscina o la palestra. Non dovrebbe comunque sostituire del tutto lo shampoo classico che dovreste sempre e comunque diluire (con l’ausilio di un dosatore), sia per versarlo meglio su tutta la cute sia per non seccare troppo i capelli che potrebbero rispondere con forfora o maggiore produzioni di sebo.
Il consiglio è quello di alternare i lavaggi ma soprattutto di evitare lavaggi frequenti se non c’è necessità.
Ora dovete solo scoprire qual è il balsamo più adatto a voi!

Maria Cristiana Grimaldi

Vedi anche: Sì al riccio perché afro è bello!

Mariacristiana Grimaldi

Maria Cristiana Grimaldi, classe ‘92, laureata in Filologia Moderna presso l’Università degli studi di Napoli Federico II, scrive per “La Testata” e il collettivo letterario “Gruppo 9”. Docente di italiano e storia, è stata rapita dagli alieni e ha dato alla luce due gemelli eterozigoti, un maschio e una femmina, che presto domineranno il mondo.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Back to top button