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L’Allenamento di Plaza

Allenamento #4 di Capo Plaza è il singolo di lancio del nuovo album dell’artista salernitano, Plaza

Un milione di streaming su Spotify solo nel giorno d’esordio (8 gennaio 2021) fa della traccia già una hit assicurata, pronta a dominare le classifiche del 2021.  

Come inquadrare la canzone nel panorama musicale italiano?  

Allenamento #4 è il coronamento della saga degli “Allenamento” dell’artista (2017), serie di tracce caratterizzata da un particolare sound e un particolare stile. Si tratta di freestyle, non inteso alla vecchia maniera per cui il rapper in questione improvvisa rime su una base musicale, piuttosto ne riprende le tematiche e la fluidità dell’improvvisazione, con un occhio di riguardo alle punchline

La prima strofa è pura esaltazione dell’ego, della giovane vita vissuta seppure tra molte difficoltà, e del successo ottenuto con la musica (Mille casini da bimbo/ Credi che fingo? È lungo il mio libro/ Addosso ho pietre alla Flinstones/ Sul palazzo più alto alla King Kong): Plaza è uno dei rappresentanti, se non il primo, della trap italiana all’estero, per questo si definisce in cima alla scena musicale come l’ottava meraviglia del mondo sull’Empire State Building. Nella seconda strofa, ancora attraverso elaborate punchline, Luca (Capo Plaza) si fa più riflessivo. Il riferimento alla sua città (“Mo Salerno sta sopra la mappa/ E non è grazie al tuo fottuto culo”) è sicuramente la parte più interessante dell’intero brano: l’artista, insediato a Milano da un paio d’anni, ha sempre sottolineato il rapporto speciale con il suo luogo d’origine, citandola in varie canzoni (qui ricordiamo Billets20C’est la vie). 

La chiave dell’allenamento è tutta alla fine del brano (“Allenamento, fumo più di quello che peso”), con un chiaro riferimento all’esordio del secondo episodio della saga (“Fumo-fumo sto in allenamento”, da Allenamento #2): l’esercizio non è fisico, ma esercizio di stile. Fumare aiuta Luca a concentrare tutta la creatività in musica e a comporre intorno a se stesso un alone di mistero e insieme invidia da chi lo guarda da fuori. E ora si realizza quello che aveva pronosticato nei precedenti brani (“Plaza, Plaza, Plaza, lo sapranno tutti” Allenamento #1; “Plaza, dici Plaza” Allenamento #2; “Plaza, Plaza, Plaza dicono tutti quanti” Allenamento #3): tutta Italia, se ancora non lo nota, conoscerà l’artista salernitano con il nuovo album Plaza in uscita il 22 gennaio: “Plaza è il mio fottuto disco/ Vi ho già crocifisso, è finita la pacchia”. 

Crescenzo De Luca

Vedi anche: Chi è tha Supreme, l’artista più ascoltato in Italia nel 2020?

Crescenzo De Luca

Crescenzo De Luca è nato a Napoli il 18 aprile 1997. Laureato in Lettere Moderne, ama la poesia e la musica hip hop. Il suo sogno è scovare l’autografo della Commedia dantesca e scrivere un’edizione critica del primo canto.

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