ExtraPrimo Piano

A pasta mmiscata, per tornare alle antiche botteghe

A pasta mmsicata, la pasta mista, nasce per un concetto ultimamente molto in voga, ma che solo i nostri nonni erano capaci di applicare e di sintetizzare in una sola frase: ca’ nun se iett nient! (Qua non si butta nulla.)

Infatti, la pasta mista nasce nelle antiche puteche, botteghe, napoletane dove, prima, la vendita era sfusa.

Alle spalle del bancone c’erano dei cassettoni in legno dove vi erano vari formati di pasta. Quando un cliente andava a comprare la pasta, tutti i rimasugli che cadevano sul bancone non venivano buttati: il negoziante li univa a quelli che restavano sul fondo dei vari cassettoni e venivano venduti a un prezzo ridotto.

I napoletani chiamavano questo miscuglio proprio minuzzaglia, più accessibile alla persone povere e che ora chiameremo “zero rifiuti”.

Sul risparmio noi napoletani dobbiamo proprio dircelo, siamo geniali, non so voi ma io mi diverto tutt’ora ad unire quei 10/20 grammi di pasta rimanente in ogni busta che ho nel mobile e creare un bel piatto di pasta mmiscata d’altri tempi!

 

La Redazione

Ciao! Sono la Redazione de La Testata – Testa l’informazione. Quando non sono impegnata a correggere e pubblicare articoli mi piace giocare a freccette con gli amici.
Back to top button