Fotografie
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	Fermo lì ad essere
Il destino semplicemente capita e tu sei fermo lì ad essere,ad esistere, a farti scivolare per l’ennesima volta tutto ciò che ti si dice,non prendi mai niente sul serio.Schiamazzi, grida, risatutto appannato e lontano cerchi di distinguere la felicit
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	Fiato sul collo
Un sussurrosenti il fiato sul collo, pericolo imminente. Si materializza un profilo dal nullaspia la prossima mossa, cauto. Ti sfiora le dita, ti senti mancaree improvvisamente guardarlo negli occhi è l’unica cosa da fare, senza paura. I suoi occhi l
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	Dogs dogs
“La mia attrazione per i cani è alimentata esclusivamente dall’emozione… Per me, i cani sono sia una scusa che un motivo per scattare queste foto. Mi danno una scusa perché sono buoni soggetti. Mi piacciono perché non si oppon
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	Hotel Smeraldo
L’Hotel Smeraldo era un vero e proprio gioiello, incastonato in un bosco piccolo ma fitto. La nonna mi diceva che ci venivano tutti i signori più ricchi, si trattenevano per settimane, quasi come se l’hotel li rapisse. Era di una bellezza da mozzare
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	Assorto
Osservare tra frondi il palpitarelontano di scaglie di mare mentre si levano tremuli scricchidi cicale dai calvi picchi. E andando nel sole che abbagliasentire con triste meravigliacom’è tutta la vita e il suo travaglioin questo seguitare una m
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	In questo bosco
In questo bosco esiste qualche cosa, oltre agli alberi che svettano, alle piante rampicanti e ai fiori dai soavi profumi, che non può essere vista dal mio sguardo? Forse in esso c’è qualche immagine, voce e profumo che i miei sensi non riesco a
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	Il giardino che fu
Del giardino che fu ricordo i suoni e gli odori degli arbusti e del terreno nelle giornate di pioggia: com’era rassicurante sentire il fruscio del vento nelle foglie e lo sbattere dei petali di rosa sul vetro della serra. A mamma piacevano i gerani,
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	Ritratti da un passato presente
I giorni si ripetono Ma io distinguo tra le voci attorno Una che mi chiama verso il fondo A cui non vorrei più dare ascolto Stavolta l’ho capito quasi subito Non voglio andarmene giù di testa come al solito Soli – Ghemon Mecna Ginevra Fo
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	Corroso
I piedi camminano su cocci rotti percepiscono un pavimento corroso dal tempo, dalle esperienze, dall’incuria. Domande affiorano su cos’era quel posto, a chi è stato caro ma non c’è traccia di ciò che lo colloca al tempo passato. La testa fa male mi s
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