Non esisti

In un‘altra notte invernale
attendo che tu venga a scaldarmi,
a tenermi forte tra le braccia…
…ma non esisti.
Tra casa mia e lo studio
vi è qualche chilometro,
ecco, attendo di farli con te,
di studiare insieme, motivandoci…
…ma non esisti.
La mattina doppio infuso
con biscotti e caffè,
non attendo che ti svegli
perché non esisti.
Eppure vorrei conoscerti,
vorrei imparare ad amarti.
La sera per le strade
mi fermo in centro col calice
e mi siedo con una rosetta in mano,
sono da sola con la folla
perché non esisti,
non esistendo,
non posso parlare
delle cose di sempre.
Vorrei tanto conoscerci,
vorrei tanto che esistessi,
lo so che sei da qualche parte,
lo so che esisti, ma non esisti.
Nella mia vita senza di te,
la notte è fredda, lo studio lento,
la mattina non ha baci e carezze
e gli aperitivi soli con me.
Nelle chiamate archiviate,
in fondo alla tua memoria.
Desirée Lipardi Rossi
Illustrazione di Francesca Lutri
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