L’Italiano Iliass Aouani conquista il bronzo nella maratona
Con un tempo di 2h09’53” il maratoneta Iliass Aouani vince il bronzo nella maratona ai Mondiali di Tokyo 2025.
Classe ’95, Iliass Aouni è nato a Fquih Ben Salah in Marocco; all’età di 2 anni insieme ai genitori si trasferisce in Italia e cresce a Milano, nel quartiere popolare di Ponte Lambro. Primo di 5 figli, ha frequentato il liceo scientifico “Einstein” a Milano, per poi laurearsi in ingegneria civile e poi in ingegneria strutturale a Syracuse (New York). Fin dall’adolescenze ha mostrato interesse per la corsa, ma ha iniziato a correre in maniera stabile solo in un secondo momento: da lì è iniziata la sua ascesa verso il mondo della gare dapprima con una società sportiva a San Donato Milanese, poi con l’Atletica Riccardi. Attualmente è tesserato con club Fiamme Azzurre.
Il bronzo a Tokyo
Ieri 15 settembre 2025 ai Campionati Mondiali di Atletica Leggera, Iliass Aouni con un tempo di 2h09’53” ha conquistato il bronzo nella maratona di 42,195 km. Quella di ieri è stata una gara molto combattuta: Alphonce Simbu (Tanzania) ha conquistato il traguardo con 2:09:48, seguito con lo stesso tempo dal tedesco Amanal Petros. Aouani è arrivato con appena 5 secondi di ritardo…
“È uno di quei momenti che si sognano per tutta la vita – ha raccontato Iliass Aouani, come riporta FIDAL – e sono stato folle da sognare in grande. Una medaglia che mi rende orgoglioso ma non appaga la mia fame. Sono grato per chi ha creduto in me, felice di alzare il tricolore e di aver reso felici tante persone: la mia famiglia, il coach Massimo Magnani e tutto lo staff che mi segue”.
“Al quindicesimo chilometro affioravano voci della mia parte oscura che mi vuole far mollare, però le ho messe subito a tacere. Intorno a metà gara, a uno spugnaggio, ho perso una delle due lenti a contatto ma mi sono detto che me ne poteva bastare uno. Sono entrato nello stadio ed è stato bellissimo, puntavo all’oro, ma gli altri stati più bravi di me“.
Sportivamente Iliass Aouani
Questo bronzo arriva dal nulla, dalle case popolari di Ponte Lambro, e spero che la mia storia sia di ispirazione per tutti: quando ci credi abbastanza, i sogni si possono realizzare. Mio padre sta per andare a lavorare in cantiere e sarà fiero di me.
Dopo la mancata partecipazione a Parigi 2024, il giovane Iliass Aouani racconta di come ha lottato contro la delusione e lo scoraggiamento per colpa di alcuni infortuni: una ferita che gli ha però permesso di credere ancora di più nelle sue capacità da “ingegnere dalle case popolari”, nonché da maratoneta. Un appena 30enne che nella vita ha già conquistato molti traguardi, ma che si mostra come mai sazio: suo il nuovo record italiano di maratona durante la Maratona di Barcellona del 2023, il titolo di Miglior personale sulla maratona e la conquista del secondo tempo italiano di sempre durante la Valencia Marathon del 2024 e l’Oro ai Campionati Europei di corsa su strada in Belgio ad aprile di quest’anno.
A Iliass Aouani non possiamo che augurare di continuare a correre, nella vita, nello sport e per i suoi sogni. Noi saremo negli spalti a fare il tifo per lui e per tutti coloro i quali credono ancora che lo sport sia fatto di sacrifici, resilienza e passione. La sua corsa su pista è metafora di una vita che non si è mai arresa alle difficoltà! Iliass Aouani è un uomo che, partito dalle case popolari di Milano, è arrivato a essere tra i migliori sportivi al mondo: “In questa medaglia c’è di tutto: momenti di delusione in cui volevo mollare, lacrime versate in macchina da solo, ma ce l’ho fatta”.
Antonietta Della Femina
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