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Psicologo gratuito in ogni scuola, Calabria prima in Italia

La Calabria, patria dell’uomo, si distingue come prima regione italiana ad attivare un progetto di supporto psicologico nelle scuole, garantendo la presenza stabile di uno psicologo gratuito in oltre 280 istituti.

L’iniziativa mira a contrastare il disagio giovanile e promuovere il benessere mentale di studenti, famiglie e docenti.

Calabria aprifila

La Calabria è ufficialmente la prima regione d’Italia ad aver istituito lo psicologo gratuito all’interno delle scuole pubbliche. Il progetto, denominato “Discutiamone insieme – Lo psicologo a scuola”, partirà dal prossimo anno scolastico: a settembre 2025, 285 istituti calabresi – alcune scuole medie e alcuni bienni delle superiori – per una durata triennale, avranno al proprio interno uno psicologo gratuito.

Il progetto interamente finanziato da fondi europei (FSE+ 2021–2027) e sostenuto dalla Regione Calabria, in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Regionale e l’Ordine degli Psicologi, vedrà impiegati 43 psicologi a tempo pieno, assunti tramite le Aziende Sanitarie Provinciali.

“Siamo la prima regione d’Italia a mettere in campo un progetto simile. Ci auguriamo che il nostro esempio venga seguito da altre realtà”, ha dichiarato il presidente della Regione Calabria Roberto Occhiuto, sottolineando la necessità di interventi tempestivi per prevenire forme di disagio giovanile come depressione, ansia, bullismo e dipendenze digitali. (Fonte: La Nuova Calabria, 5 giugno 2025)

Anche l’Ordine degli Psicologi della regione ha manifestato il suo totale appoggio sostenendo sia “una svolta storica” nella promozione della salute mentale soprattutto in ambito scolastico. Durante l’approvazione di una mozione in consiglio comunale, il Sindaco del Comune di Cosenza, Franz Caruso, ha definito la salute mentale degli studenti una priorità non più rinviabile: “Questo non può essere un privilegio territoriale, ma un diritto universale garantito in ogni scuola italiana”. (Fonte: QuiCosenza, 10 giugno 2025).

Psicologo gratuito? Il cambiamento parte dalle scuole

Il Fondo Sociale Europeo Plus (FSE+) è stato istituito dall’Unione Europea attraverso un regolamento del Parlamento Europeo e del Consiglio: il progetto “Discutiamone insieme – Lo psicologo a scuola” è stato finanziato con 9 milioni di euro provenienti dal FSE+, e rientra a pieno titolo nell’obiettivo dell’UE di rafforzare l’inclusione sociale e migliorare la salute mentale dei giovani.

La figura di uno psicologo gratuito è un esempio concreto di uso mirato dei fondi europei per rispondere a bisogni locali urgenti, come il disagio psicologico scolastico. Ma psicologo gratuito non vuole dir “senza valore”, ma “senza costo per l’utente”. Con questo progetto il supporto psicologico è stato reso accessibile a tutti, indipendentemente dalle condizioni economiche o sociali. Nessun costo per la scuola, le famiglie o gli studenti…

L’importanza di un supporto psicologico

La scelta della Regione Calabria è stata una scelta più che oculata e non da tutti: dopo la pandemia di Covid-19, molti studi, tra i quali alcuni eseguiti dall’OMS e dall’UNICEF, hanno evidenziato un aumento – tra bambini e adolescenti – di ansia, depressione, autolesionismo e disturbi alimentari. Su Il Sole 24 Ore, in un articolo datato 29 maggio 2024, possiamo leggere: “Il 49,4% dei giovani italiani tra i 18 e i 25 anni ha affermato di aver sofferto di ansia e depressione a causa dell’emergenza sanitaria”.

Dati allarmanti: un’ urgenza a tutti gli effetti. Sintomi di disagio sono sempre più diffusi e spesso cronici; la presenza capillare di psicologi nelle scuole può intercettare difficoltà non diagnosticate o totalmente ignorate, offrendo un supporto tempestivo.

Lo psicologo gratuito, fortemente voluto dalla Regione Calabria, non serve solo a fare diagnosi o “cura”: viene promosso l’ascolto, l’empatia, la comunicazione e la crescita personale. La scelta di investire nella salute mentale del nostro paese è un messaggio culturale forte: la salute mentale – finalmente – conta, ascoltare i giovani è una priorità, e la scuola non è solo un luogo di nozioni, ma anche di cura e umanità.

Dare uno psicologo gratuito in ogni scuola non è un lusso: è una scelta di civiltà!

Antonietta Della Femina

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Antonietta Della Femina

Classe ’95; laureata in scienze giuridiche, è giornalista pubblicista. Ha imparato prima a leggere e scrivere e poi a parlare. Alcuni i riconoscimenti e le pubblicazioni, anche internazionali. Ripete a sé e al mondo: “meglio un uccello libero, che un re prigioniero”. L’arte è la sua fuga dal mondo.
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