Il Regno Unito rientrerà nel programma Erasmus+ dal 2027

Il Regno Unito farà nuovamente parte del programma di scambi formativi UE a partire dal 2027 in seguito ad un accordo raggiunto con l’Unione Europea.
Dal 2027, sei anni dopo Brexit, il Regno Unito tornerà a far parte del programma Erasmus+, in seguito ad un accordo raggiunto con l’Unione Europea. Tale accordo punta a ripristinare la partecipazione del Paese alle iniziative di mobilità educativa e formativa, interrotta dopo la Brexit nel 2020.
La conferma è arrivata da una dichiarazione congiunta del commissario europeo al Commercio Maros Sefcovic e Nick Thomas-Symonds, ministro per l’Ufficio del gabinetto del governo britannico.
Regno Unito ed Erasmus+: cosa prevede l’accordo
L’accordo stipulato tra Regno Unito ed UE prevede un contributo finanziario del governo britannico pari a circa 570 milioni di sterline per coprire i costi di adesione.
Si stima che oltre 100 mila studenti, ricercatori e professionisti del Regno Unito potranno usufruire di opportunità di studio e lavoro all’estero, mentre gli istituti europei riapriranno le porte a partecipanti britannici.
Keir Starmer, primo ministro UK, ha descritto l’iniziativa come parte di un “reset” nelle relazioni post-Brexit, sottolineando l’importanza della collaborazione educativa.
Ursula von der Leyen, presidente della commissione europea, ha parlato di “ulteriori passi nella nostra rinnovata partnership strategica Ue-Regno Unito. Riportando Erasmus+ per i nostri giovani, apriamo la porta a nuove esperienze condivise e amicizie durature”
L’annuncio di inserire nuovamente il Regno Unito nel programma Erasmus+ si inserisce in un contesto di sforzi per rafforzare i legami tra UK e UE, con focus su settori come l’istruzione e la ricerca. Nei prossimi mesi verranno annunciati ulteriori dettagli sull’implementazione, inclusi i criteri per le borse di studio e le procedure di candidatura.
Cos’è il programma Erasmus+
L’Erasmus+ è stato istituito nel 1987 e ampliato nel 2014, ed è un programma dell’UE che favorisce gli scambi studenteschi, tirocini e progetti di cooperazione tra istituzioni educative in oltre 30 Paesi. Prima che il Regno Unito uscisse dall’Unione Europea, era tra i principali partecipanti, con migliaia di studenti coinvolti annualmente.
Per sostituire l’Erasmus+, era stato introdotto il Turing Scheme, un piano nazionale che ha, però, ricevuto critiche per la sua portata limitata e i fondi ridotti rispetto al programma europeo.
Irene Ippolito
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