Israele-Italia finisce con la rocambolesca vittoria per 4-5 da parte degli azzurri

Israele-Italia, in scena al Nagyerdei Stadion di Debrecen, termina col successo degli azzurri grazie alla doppietta di Kean e i gol di Politano, Raspadori e Tonali. Adesso gli uomini di Gattuso si trovano a pari punti con gli israeliani nel girone di qualificazione per il Mondiale di calcio 2026.
Cosa si giocano le due squadre alla vigilia del match.
Entrambe le squadre puntano alla vittoria, che manterrebbe vive le speranze per la qualificazione ai Mondiali 2026. Per l’Italia, la partecipazione ai Campionati del Mondo per nazionali manca dal 2014. Per Israele, invece, si tratterebbe della seconda partecipazione di sempre al medesimo torneo, dopo quella del 1970.
La tensione prima del match e lo striscione sotto casa di Rino Gattuso.
Per motivi storico-politici, i match che coinvolgono Israele non sono come gli altri. A testimoniare ciò, uno striscione comparso stamattina sotto casa di Rino Gattuso, allenatore della nazionale italiana, che recita: “Rino non si gioca con chi uccide i bambini”; e la protesta dei tifosi italiani presenti in Ungheria, che si sono voltati di spalle durante l’inno israeliano, riprodotto prima dell’inizio del match.
Le formazioni delle due squadre.
In occasione del match del Nagyerdei Stadion, queste le formazioni delle due squadre:
Israele (4-3-1-2): Peretz, Dasa, Nachmias, Lemkin, Revivo, Khalaili, E.Peretz, D.Peretz, Gloukh, Biton, Solom.
Italia (4-3-3): Donnarumma, Di Lorenzo, Bastoni, Mancini, Dimarco, Barella, Locatelli, Tonali, Politano, Kean, Retegui.
Il primo tempo del match.
La gara inizia con ritmi altissimi da parte di Israele, che nei primi 4 minuti di gioco trova il vantaggio. La rete viene però annullata a causa di un fallo di Lemkin su Donnarumma. 5 minuti dopo lo stesso Lemkin viene sostituito da Shlomo a causa di un problema fisico.
Dopo la sostituzione, Israele continua a ritmi altissimi e grazie ad un incursione al 16′ trova l’autogol di Locatelli, che vale il momentaneo vantaggio. L’Italia prova a reagire con una doppia occasione: traversa di Locatelli e Kean che sciupa.
Dopo diversi tentativi, arriva l’1-1 da parte degli azzurri grazie a Moise Kean, servito da Retegui al 40′.
Il secondo tempo del match.
Secondo tempo della gara da fuochi d’artificio: al 49′ c’è la prima occasione per il solito Moise Kean, ma non viene concretizzata. Nell’arco di 5 minuti arrivano una rete straordinaria da parte di Dor Peretz e l’immediato pareggio di Kean.
La gara diventa apertissima e l’Italia trova il momentaneo 3-2: gran gol di Politano, coinvolto ancora una volta Retegui, col secondo assist della serata. Al 75′ grandissima occasione per il pareggio di Israele, sventato prima da Donnarumma e poi da Di Lorenzo a porta vuota.
Dopo 6 minuti l’Italia trova il 4-2 grazie a Raspadori e la partita sembra essere in banca, ma qui succede l’inaspettato: Israele riesce a pareggiare grazie al secondo autogol della serata, stavolta di Bastoni, e alla doppietta di Dor Peretz.
L’Italia, nonostante la rimonta, non si scoraggia e qui accade la magia: Tonali riceve palla da Cambiaso ed effettua un tiro-cross che termina in porta e, dopo la sofferenza dei 7 minuti di recupero, consegna all’Italia 3 punti importantissimi per la qualificazione ai Mondiali.
Il resoconto della partita.
Successo col brivido per l’Italia di Gattuso, che tra un mese si troverà a sfidare nuovamente l’Estonia, con l’obiettivo di ritagliarsi un posto ai prossimi Mondiali di calcio, che si terranno tra Canada, Messico e Stati Uniti. Tra i migliori in campo sicuramente Moise Kean, autore di un’importantissima doppietta, e Jack Raspadori, che ha fatto sentire la sua importanza a gara in corso.
Claudio Bencivenga
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