I venerdì di Ercolano, al via l’8^ edizione

Tra luglio e agosto si svolgeranno i venerdì di Ercolano al Parco Archeologico, che sarà teatro di spettacolo, conoscenza e archeologia sotto il cielo stellato. Si tratta di uno degli appuntamenti estivi più attesi, dove il pubblico potrà nuovamente vivere un’esperienza unica nella città di Ercolano.
I venerdì di Ercolano si svolgeranno il 4, 11, 18, 25 luglio e 1 e 8 agosto 2025, giornate che avranno una novità rispetto alle edizioni precedenti: i visitatori potranno esplorare liberamente l’area archeologica illuminata di sera, passeggiando tra le strade, le botteghe e le
sontuose domus dell’antica Herculaneum, approfondendo la conoscenza del sito grazie all’applicazione Ercolano Digitale, scaricabile gratuitamente sul posto.
Tramite un itinerario dedicato all’evento, l’app offrirà contenuti didattici e condurrà i visitatori in un percorso caratterizzato da performance di danza, interventi teatrali e musicali, creati per dialogare in modo inedito e suggestivo con il patrimonio archeologico.
I venerdì di Ercolano: il programma artistico
Il programma artistico de “I venerdì di Ercolano” prevede quanto segue:
- Compagnia teatrale Cercamond
- Carne e cenere
Si tratta di un percorso teatrale che pone al centro il corpo come “soggetto vivo, non più solo oggetto di contemplazione”. Ci saranno due quadri scenici, che mescolano mito e ironia, che andranno ad animare gli spazi del parco:
- Il mito di Tantalo – Giardino della Casa dell’Albergo: un racconto di
sfida agli dèi tratto da Ovidio. - La preparazione grottesca di un banchetto – Botteghe sul
Decumano Massimo: dialogo ispirato alla commedia plautina.
- Cornelia Dance Company
- Corpus Evocans
In un percorso performativo site-specific, vedremo coinvolti i corpi dei danzatori che rievocheranno i miti e i rituali dell’antichità, tramite un dialogo sensoriale con la memoria del luogo. Qui il gesto coreografico
diventa rito, evocazione, connessione tra umano e divino.
- Intimità – Giardino delle Terme Centrali: un assolo intimo che
esplora la vulnerabilità e la forza del corpo, accompagnato da
videoproiezioni di dettagli corporei. - Allenamento – Palestra: trio acrobatico che celebra la disciplina e la
fatica come atto sacro, evocando le pratiche ginniche del mondo
romano. - Offerta – Thermopolium: rito danzato con il vino, evocazione del
culto di Dioniso e del legame ancestrale tra nutrimento e sacralità. - Rimembranze – Bottega della Casa di Nettuno e Anfitrite: un’azione
totalmente corporea, collegata a rumori di sottofondo che rimandano
al fuoco di cottura, al rumore del grano, alla fluidità delle zuppe
contenute nei doli incassati. - Associazione Pagus -Radici sonore – Il respiro della terra
Il maestro Vincenzo Romano ha ideato un’esperienza immersiva che fa
intrecciare suono, natura e memoria storica. Casa del Gran Portale e
Antica Spiaggia sono le due postazioni sonore, destinate rispettivamente al
battito della terra vulcanica e al respiro del mare, e che accompagneranno
il pubblico in un rituale contemporaneo che connette passato e presente,
evocando il paesaggio emotivo e ancestrale del sito.
Le informazioni necessarie per la visita
La durata complessiva degli spettacoli è di 1 ora e 30 minuti, e l’accesso al Parco si potrà effettuare tramite due turni: alle ore 20:00 ci sarà l’ingresso del primo turno con visita fino alle ore 21:30. Sarà necessario uscire dall’area archeologica entro le 21:30 con deflusso completo con uscita al Parco entro le ore 22:00.
Il secondo turno inizierà alle ore 22:00, con visita fino alle 23:30. Sarà necessario uscire dall’area archeologica entro le 23:30 con deflusso completo con uscita al Parco entro le ore 24:00.
Durante ciascun turno, i visitatori potranno accedere in qualsiasi momento della fascia oraria sopra descritta mentre l’esperienza di visita sarà libera: ci si potrà spostare autonomamente in un percorso che include luoghi ed edifici adeguatamente illuminati.
In postazioni dedicate si potrà assistere a performance artistiche (teatro, danza, musica) dalla durata di 3-4 minuti ognuna, ripetute ciclicamente per l’intera durata dei due turni.
All’ingresso sarà data una mappa con i percorsi, i luoghi visitabili e la posizione delle varie performance. Il qrcode darà accesso all’app Ercolano digitale con l’itinerario specifico de I venerdì di Ercolano.
Irene Ippolito
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