Il Paris Saint-Germain vince la sua prima Champions League travolgendo l’Inter 5-0
Serata da record per i parigini.
I nerazzurri chiudono la stagione con zero trofei, ora possibile l’addio di Simone Inzaghi.
Doveva essere la notte dell’Inter, poteva essere una di quelle serate da ricordare per anni con gioia, ma così non è stato. L’appuntamento del 31 maggio a Monaco di Baviera, finale di Champions League 2024-2025, si è trasformata in una tragedia sportiva per i nerazzurri. Troppo forte il Paris Saint-Germain di Luis Enrique, che ha dominato la partita dal primo all’ultimo minuto, travolgendo gli avversari. Superiori in tutto i francesi, che passano in vantaggio prima con Hakimi e poi raddoppiano al 20’ con Doué, dando inizio a quella che si rivela essere una vera e propria serata da record. Nella ripresa colpiscono ancora Doué, l’ex Napoli Kvaratskhelia e Mayulu, chiudendo la partita con uno storico 5-0, mai registrato un risultato così ampio in una finale di Champions League. Non si tratta, però, dell’unico primato della serata: Désiré Doué diventa il più giovane giocatore a segnare una doppietta e a fornire gol e assist in una finale della massima competizione europea (19 anni e 362 giorni); il club parigino diventa la prima squadra francese a vincere il triplete; mentre il proprio allenatore, Luis Enrique, entra nell’esclusivo club dei coach che hanno vinto il triplete con due squadre diverse (Barcellona e PSG), prima di lui solo Guardiola.
Serata dalle emozioni diametralmente opposte per l’Inter, che si rende protagonista di una prestazione totalmente insufficiente, con solo 2 tiri in porta per tutto il match e 41% di possesso palla. Per i nerazzurri si tratta della seconda finale di Champions League persa in tre anni, dopo la sconfitta di Istanbul per 1-0 contro il Manchester City di Guardiola. Finito un ciclo per Simone Inzaghi, che probabilmente saluterà la squadra milanese con zero titoli in questa stagione, dopo un’avventura iniziata a giugno 2021. L’allenatore romagnolo, infatti, a fine partita ha dichiarato che non sa se accompagnerà i propri giocatori negli Stati Uniti per il prossimo Mondiale per Club: su di lui sirene arabe e tentazioni anche da parte di altre squadre italiane come la Juventus.
La cosa certa è che questo non è sicuramente il modo migliore per salutarsi. L’Inter ha dato tutto, lottando su tutti i fronti e arrivando in fondo in ogni competizione ma, nonostante ciò, ha chiuso la stagione con zero trofei e una grandissima amarezza, causata anche dalla prestazione superlativa del Paris Saint-Germain nella partita più importante della stagione.
A cura di Claudio Bencivenga
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