Ciò che fa di Gorizia la città migliore per il benessere dei giovani

È il secondo anno consecutivo che Gorizia si afferma come la città italiana migliore per il benessere dei giovani.

Secondo la 36esima edizione dell’indagine sulla Qualità della vita per fasce d’età del Sole 24 Ore, che misura anche il benessere di anziani – la cui città migliore è Bolzano – e bambini – di cui Lecco è sul podio – sul territorio italiano.

Molte anche le città meridionali, che sono in tutto 13, ma cosa fa di Gorizia la città migliore per il benessere dei giovani?

Per i residenti tra i 18 e i 35 anni, Gorizia si conferma per il secondo anno come la città italiana migliore per il benessere dei giovani con 666,3 punti, seguita da Bolzano (620,6 punti) e Cuneo (611,9 punti). Si conferma come città di frontiera e universitaria.

Capitale europea della cultura transfrontaliera 2025, il primato della città friulana è dovuto in particolare al numero di locali e organizzatori di eventi Siae in rapporto ai giovani residenti – seconda su 107 province –, al lavoro – è quarta nelle trasformazioni contrattuali a tempo indeterminato – e vanta una delle più basse età medie della donna al parto del primo figlio.

Tra i nuovi indicatori inseriti in questa edizione troviamo le risposte ottenute da Istat nell’ultima indagine sul “Benessere e sicurezza delle persone” sulla qualità delle reti familiari – presenza di parenti su cui contare – e sulla sicurezza percepita – paura di camminare la sera al buio in strada. Inseriti anche gli incidenti stradali notturni, che spesso coinvolgono i più giovani nelle grandi città italiane.

“Contiamo di mantenere anche in futuro questo importante risultato, grazie al lavoro di riqualificazione degli impianti sportivi che stiamo conducendo per consentire a sempre più persone di praticare attività motoria, ai concerti e agli spettacoli che sono più frequenti, alle mostre e alla vivacità culturale che possiamo vantare.” Queste le parole del sindaco Rodolfo Zibernia, che continua dicendo che “non è solo una questione di divertimento: la classifica valuta la qualità della vita, che a Gorizia è veramente al top ed è apprezzata anche da chi, come gli studenti provenienti da fuori città vivono questa realtà”.

Per rafforzare il legame tra i giovani e la città, è stato avviato un nuovo percorso di dialogo che faccia incontrare le varie realtà goriziane, a partire da operatori economici e università.

È stato effettuato un incontro tra gli assessori delle Politiche giovanili, GO! 2025 e i rappresentanti degli studenti universitari di Gorizia per un confronto concreto, affinché vengano coinvolti maggiormente gli studenti nel tessuto cittadino, restituendo slancio alle iniziative giovanili.

Irene Ippolito

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