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Universal interrompe il suo sodalizio con TikTok

Universal Music Group (UMG) ha annunciato la sua decisione di rimuovere la musica dalla piattaforma di social media TikTok a partire dal 31 gennaio 2024, coincidendo con la scadenza del loro accordo di licenza.

Il motivo? pare che TikTok non paghi adeguatamente UMG per l’utilizzo della sua musica sulla piattaforma.

Negli ultimi tempi, sappiamo che TikTok si è affermata come una delle piattaforme social più redditizie al mondo, generando miliardi di dollari all’anno grazie al business e-commerce e ai servizi pubblicitari. Ma uno degli elementi chiave del successo di TikTok pare che sia proprio la musica; Universal infatti sostiene che il vasto catalogo musicale sia di vitale importanza per il successo della piattaforma social di origine cinese, e che senza di esso la piattaforma perderebbe gran parte del suo appeal. 

Ora da un paio di mesi esiste una disputa tra la società discografica Universal e TikTok.

 Il motivo è legato ad una questione di soldi, l’etichetta discografica sostiene che TikTok paghi gli artisti musicali meno di quanto guadagna la piattaforma: quando una canzone diventa virale su TikTok, genera migliaia di visualizzazioni, ma i pagamenti restituiti corrispondono solo al 1% del fatturato totale di Universal.

“Ultimately TikTok is trying to build a music-based business, without paying fair value for the music.” Questo è quanto ha scritto la Universal Music Group in una lettera pubblicata sul proprio sito. Traducendo questo pezzo si legge come Universal accusi TikTok di costruire il suo business basato su una musica alla quale non riconosce il giusto valore economico. 

In tutta risposta la piattaforma cinese risponde definendo l’UMG come avida che pone in primo piano i suoi interessi economici al cospetto del bene degli artisti e dei fan della musica.  Con la rimozione dei brani ci andrebbero a perdere visualizzazioni sia gli utenti di TikTok che gli artisti coinvolti. 

Il 28 Febbraio TikTok conferma la rimozione dei brani musicali scritti da cantautori con contratto UMG

Tale disputa evidenzia le complesse dinamiche dei diritti d’autore nell’era digitale e solleva importanti questioni riguardanti la compensazione degli artisti per l’uso della loro musica su piattaforme online. Dunque è difficile ora predire se ci sarà un accordo tra UMG e TikTok ma quel che è certo è che anche questa volta i grandi nomi decidono di farsi guerra ma chi ne paga le conseguenze sono le minoranze: gli utenti social e gli influencer si ritrovano con delle violazioni di copyright sui singoli profili, ciò comporta cali di visualizzazioni. 

Sarà una guerra di passaggio o una decisione definitiva? 

Arianna D’Angelo 

Leggi anche: Musically e Tik tok: le app dei millennial

 

Arianna D’Angelo

Arianna, classe ‘98. Mi piacciono le arti visive e musicali. Per me scrivere è esternare il mio mondo interno raccontando ciò che mi appassiona. L’Arianna del mito greco liberò Minosse con il suo filo e io con la mia scrittura libero il mio mondo e ve lo racconto.
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