Point of View: La Torre Eiffel
Il simbolo della gloria francese
L’esposizione Universale del 1889 si tenne a Parigi dal 6 maggio al 31 ottobre presso il “Champs de Mars” (il Campo di Marte ) vicino alla Senna.
Luogo d’innovazione tecnologica grazie alla costante illuminazione, così da poter essere visitabile anche di sera, data dalle lampadine a bulbo e l’illuminazione elettrica di Edison che per l’occasione presentò più di 400 brevetti, l’Esposizione Universale del 1889 è stata una delle esposizioni più importanti soprattutto perché organizzata per i festeggiamenti del centenario della rivoluzione francese (ma anche il diciottesimo anniversario della terza Repubblica), precisamente per la presa della Bastiglia. Per l’occasione venne eretta la Torre Eiffel che prende il nome dall’artista e ingegnere Gustave Eiffel.
La Torre Eiffel è alta 312 metri, è formata da 4 piani, di cui l’ultimo a 279 metri d’altezza corrisponde alla più alta piattaforma d’osservazione visitabile in Europa: ora la Torre presenta un’altezza maggiore per l’aggiunta di diverse antenne per i programmi televisivi e radiofonici, misurando così 324 metri.
La torre è stata costruita da 250 operai in due anni, due mesi e due giorni ed è stata inaugurata il 31 marzo 1889: il vero successo è stato riconosciuto solo nel 1960 quando il turismo internazionale rese la torre simbolo istituzionale parigino e patrimonio mondiale dell’UNESCO dopo il 1991.
La Torre Eiffel è posizionata all’entrata della zona espositiva sotto la torre c’era un giardino zoologico all’insegna del colonialismo della Belle Epoque, un giardino che presentava gabbie colme di esseri umani considerati animali da mostrare, persone che chiamavano “selvaggi” provenienti dall’Amazzonia, del Borneo etc…
Non è oro tutto ciò che luccica.
Alcune curiosità?
Il progetto originale non appartiene a Gustave Eiffel, ma lui ha comprato i diritti dagli ingegneri Maurice Koechlin e Emile Nouguier.
La torre durante le grandi guerre diventa un’antenna per il volo aereo.
L’Esposizione Universale in questione è l’occasione per festeggiare anche il centenario della presa della Bastiglia e per questo i sovrani europei la disertarono.
Illustrazione e didascalia di Sonia Giampaolo
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