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Nessuna barriera – Giornata internazionale delle persone con disabilità

Tanti gli eventi programmati oggi in tutta la penisola che mirano a sensibilizzare e rendere più consapevoli su come si vive una disabilità.

Secondo la definizione dell’OMS, “costituisce una disabilità qualsiasi restrizione o carenza, conseguente ad una menomazione, della capacità di svolgere un’attività nel modo e nei limiti ritenuti normali per un essere umano”.

Le tre tipologie di disabilità (fisica, psichica, sensoriale) risentono di retaggi storici e culturali che ancora non consentono una piena inclusione di chi ne soffre. L’obiettivo che ci si è posti con l’istituzione di questa Giornata è proprio quello di cambiare rotta, invertendo la tendenza alla “protezione” e conseguente “separazione” di chi è disabile, soprattutto in un’ottica che guardi al futuro e alla sensibilizzazione di vecchie e nuove generazioni insieme.

Dopo aver proclamato il 1981 Anno internazionale delle Persone Disabili, le Nazioni Unite hanno deciso di convertire le precedenti iniziative in una giornata simbolica. Dal 1992 il 3 dicembre è diventata la Giornata internazionale delle persone con disabilità, con temi differenziati ogni anno. Stando al passo con problemi di carattere sociale (e non solo) che hanno investito i paesi membri, la pandemia da Covid-19 è stata il macro-tema del 2020 (“Building Back Better”), evidenziando come fosse necessario ricostruire un mondo più inclusivo dopo le criticità che l’emergenza sanitaria ha fatto emergere.

In molti paesi del mondo la disabilità continua a scontrarsi con barriere culturali, ambientali, architettoniche e sociali. La loro eliminazione rappresenta un obiettivo indispensabile per il benessere di chi convive con una o più forme di disabilità: secondo l’ultimo rapporto dell’OMS, vive con qualche forma di disabilità il 15% della popolazione mondiale, pari ad un miliardo di persone. In Italia, secondo gli ultimi rapporti Istat, si parla di più di tre milioni di persone che convivono con una disabilità, evidenziando anche importanti differenze di genere (su dieci disabili, sei sono donne). Nel nostro Paese, dove l’ “indice di vecchiaia” è notevolmente aumentato nel tempo e non accenna ad arrestarsi, consentire agli anziani di vivere dignitosamente ed in autonomia dovrebbe essere una priorità.

Per fortuna le nuove generazioni sembrano essere più consapevoli, grazie al sistema scolastico italiano sempre più inclusivo e a diversi content creators sui social network. Non è raro, infatti, trovare utenti di TikTok ed Instagram che parlano senza filtri delle proprie disabilità, delle difficoltà che devono affrontare ogni giorno, spesso con intelligente autoironia. Se nessuno gli lascia spazi in tv o nelle pubblicità, sui social possono diventare rappresentanti di se stessi e di tanti altri utenti, che hanno la meritata visibilità e voce. Questi creatori sono un veicolo di forte impatto, forse il migliore per informare e far capire agli altri cosa vuol dire convivere con una paralisi, con un disturbo dello spettro autistico o patologie “invisibili”, ma non per questo meno invalidanti.

La Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti delle persone con disabilità (UNCRPD) ha stabilito quali dovrebbero essere le prospettive di crescita, coesione sociale e sviluppo sostenibile, in accordo con l’Agenda 2030, per garantire un’esistenza dignitosa ed un’inclusione sempre maggiore. Il nono articolo della Convenzione (Accessibilità), mira a permettere alle persone con disabilità di «vivere in modo indipendente e di partecipare pienamente a tutti gli aspetti della vita e dello sviluppo».

Ed è quello che anche il Ministero della Cultura si propone di fare, soprattutto in questa giornata, nell’individuare come obiettivo primario il superamento delle barriere fisiche, sensoriali e culturali nei luoghi della cultura. Sono stati creati percorsi immersivi ad hoc che permetteranno a tutti di immergersi in un’esperienza museale inedita. Diversi eventi organizzati nei musei e parchi archeologici d’Italia andranno anche oltre il 3 dicembre.

Di seguito alcuni degli appuntamenti organizzati per oggi dal MiC:

Basilicata – Venosa (PZ)

FIAT LUX. L’archeologia con le nostre parole (Museo archeologico nazionale “Mario Torelli”, Parco archeologico e Catacombe ebraiche)

Campania – Ercolano (NA)

Parco Archeologico di Ercolano

Lazio – Roma

Liguria – Genova 

Giornata Internazionale per i diritti delle persone con disabilità a Palazzo Reale di Genova

Piemonte – Torino 

Elena Di Girolamo

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Elena Di Girolamo

(Madda)Elena Di Girolamo, classe ’96, si laurea troppo presto in Filologia Moderna, quando non sa ancora spiegare alla nonna a cosa servono i suoi studi. A mangiare è troppo lenta, ma è ingorda di libri, musica, fumetti, film e serie tv. Oscilla tra la convinzione di poter scrivere un best seller e la consapevolezza che mettere “leadership: 10” sul CV non le farà avere un posto da manager in Mondadori.
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