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Paintball, scansa quella pallina!

Nato negli USA, il paintball è arrivato in Italia solo negli anni ’90.

 Il gioco, ideato precisamente nel 1976 da Hayes Noel, Bob Gurnsey e Charles Gaines, fu giocato nel New Hampshire con lo scopo di marcare gli alberi per la rimozione. A poco a poco, è divenuto sempre più popolare, espandendosi prima negli USA e poi in buona parte del mondo.

Le regole del gioco sono relativamente semplici. Ogni squadra è formata da un numero di partecipanti che va dai 3 ai 7, ed ogni membro deve utilizzare: la maschera, che protegge viso e soprattutto occhi; vestiario preciso, fatto di una maglia o casacca identificativa del team, un pantalone di nylon o cordura, a volte dei guanti come accessori.

Lo scopo del gioco è di conquistare la base avversaria o di eliminare gli avversari, i quali vengono eliminati quando colpiti dalle palline sparate dai marcatori (attrezzature ad aria compressa) degli avversari.  In Italia, il primo evento di carattere nazionale si è tenuto a Grosseto nell’ottobre del 2010, patrocinato dall’ente di promozione sportiva CSEN.

Da allora, attualmente si alternano diversi campionati, e dal 2011, in concomitanza della tappa di Londra del Millenium Series, l’Italia presenta la Nazionale Italiana Paintball.  

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La Redazione

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