Primo PianoIntrattenimento

La felicità, la rivoluzione al “Salerno Letteratura”

La felicità, la rivoluzione: questo è il tema scelto la X edizione del festival Salerno Letteratura che si terrà dal 18 al 25 giugno e ospiterà per nove giorni scrittori, giornalisti e artisti nel cuore storico di Salerno.

Ci possiamo ancora chiedere cosa sia la felicità? Possiamo ancora crederci? Questo è il quesito che si pone il festival Salerno Letteratura e a cui proverà a rispondere nel centro storico di Salerno. 

Una sfida per sognatori che segue la scia disegnata da Pier Paolo Pasolini: felicità e rivoluzione sono profondamente legate.

La Rivoluzione non è che un sentimento.
-P.P.P.

In occasione dei cento anni dalla nascita di Pier Paolo Pasolini, il Salerno letteratura ha deciso di dedicare questo percorso al suo festival: Pasoliniana – felicità e rivoluzione sono profondamente legate.

In programma ci sono tantissimi eventi che coloreranno la città di salerno con ospiti nazionali e internazionali di primissimo piano tra i quali Diego De Silva, Aldo Cazzullo, Francesca Valente Elena Stancanelli, David Foenkinos, Alan Friedman, Francesco Rutelli e tanti altri.

Tante le novità, a partire dalle sezioni del festival che diventano dieci; gli spettacoli, con nomi di assoluto prestigio; la Summer School, in una edizione più ricca e tutta nuova e con la possibilità di concorrere a una borsa di studio assegnata dalla LUISS per frequentare la loro Summer School a Roma.

Il programma ragazzi vede la presenza di tanti autori specializzati per un pubblico più giovane tra cui Manlio Castagna, Davide Morosinotto, Ornella Della Libera ma anche Igiaba Scego e la giornalista Linda Giannattasio.

Se sei una ragazza o un ragazzo di 15-18 anni non perdere l’occasione di frequentare questi percorsi interessantissimi di sceneggiatura di una serie TV, giornalismo culturale o retorica.

Gennaro Carillo dichiara «Una novità importante saranno gli approfondimenti sul discorso economico, le trasformazioni del capitalismo, le metamorfosi del lavoro: temi, questi, che saranno affrontati a partire dal linguaggio, dalla retorica, dall’immaginario. Ampio spazio sarà dedicato ai classici, a dimostrazione di un’idea di letteratura e di cultura non schiacciata sulla contingenza né condizionata da quelle mere occasioni editoriali che troppo spesso vanificano qualsiasi distinzione tra un festival e una fiera del libro»

Inoltre vi sarà uno sguardo all’attualità: la giornalista Francesca Mannocchi – che ha saputo raccontare con rigore e sensibilità la guerra in Ucraina – per Salerno Letteratura ha scritto uno splendido testo inedito dedicato ai conflitti che sarà distribuito, nella consueta elegante edizione a stampa, al pubblico del festival.

Il festival Salerno Letteratura è realizzato con il patrocinio di Regione Campania, Comune di Salerno, Università degli studi di Salerno, Confindustria Salerno, Camera di Commercio di Salerno, Arcidiocesi Salerno Campagna Acerno, Fondazione Cassa di Risparmio Salernitana, Fondazione della Comunità Salernitana. Il progetto è finanziato dalla Regione Campania, ed è sostenuto da: Comune di Salerno, Camera di Commercio di Salerno, Luiss Università Guido Carli, Bper Banca, La Doria, Chin8 Neri e P&Co.

Dopo questo lungo periodo confuso e frastagliato è bello poter ricominciare dalla letteratura alla ricerca della felicità attraverso la rivoluzione!

Informazioni

Per il programma completo del Festival qui.

Per iscriversi alla Summer school: segreteria@salernoletteratura.it

I biglietti per gli eventi saranno acquistabili qui.

Federica Auricchio

Immagini dal sito ufficiale

Leggi anche: Torna l’estate e torna il Campania Teatro Festival

Federica Auricchio

Sono Federica Auricchio e mi definisco Napoletana dalla nascita, perché nel mio sangue ribollono la musica, la poesia, la bellezza, il comunismo e la felicità. Filologa da un paio di anni combatto le discriminazioni sociali con il sorriso e la penna, amo seminare in campi incolti perché è bello, poi, veder germogliare fiori rari.
Back to top button