UncategorizedPrimo PianoSociale

Cosa nascondi dietro la mascherina? Fai anche tu “Mask-fishing”?

Su TikTok, social che crea e diffonde trend, sta spopolando il fenomeno del Mask-Catfishing, per “smascherare” ciò che durante la pandemia coprivamo per evitare la diffusione del contagio.

Ma siamo sicuri che si trattasse solo di questo?

Forse hai visto qualche episodio del famoso docu-reality americano “Catfish: false identità” (trasmesso qui in Italia da MTV), in cui il presentatore Nev Schulman va alla ricerca delle persone reali che si nascondono dietro i profili social.

Ciò che sembrava un sogno per gli utenti che interagivano con questi profili, spesso si trasformava in un incubo: le foto dell’utente con cui stavano parlando da mesi non corrispondevano alla persona di cui stavano iniziando ad innamorarsi. Con chi avevano parlato, dunque? Con uno sconosciuto, un falso profilo, pensando di poterne conoscere il volto reale grazie a ciò che vedevano dalla sua immagine profilo di Facebook.

Cos’è allora il “mask-catfishing”? Secondo lo Urban Dictionary, si tratta del “fenomeno per cui una persona appare più attraente perché indossa una maschera”. Ed è una osservazione che ci è capitato spesso di fare durante due anni di pandemia: quante volte non abbiamo riconosciuto una persona, avendola vista sempre con una metà del viso coperta?

Il mask-fishing è, in questo senso, una sorta di catfishing. È quando si ha un aspetto “migliore” indossando una mascherina rispetto a quello che si avrebbe senza di essa. Aver cambiato la propria routine, indossando qualcosa che copre ciò che non piace del proprio viso, ha messo, da un lato, alcune persone più a loro agio in pubblico, ma ha creato insicurezze nel momento stesso in cui c’è stato il “face reveal”, parte fondamentale del trend che da mesi sta circolando su TikTok. 

Alcune persone chiedono ai loro follower se le loro mascherine coprono caratteristiche che potrebbero considerare poco lusinghiere. I video mostrano in primo piano i volti di ragazzi o ragazze, inizialmente coperti dal naso fino al mento con la propria mano o con una mascherina. Dopo qualche secondo, generalmente sul punto del drop musicale, si allontana la mano dal volto o si toglie la mascherina, per poi mostrare completamente il proprio viso.

Sotto l’hashtag #maskfishing, alcuni video rivelano un viso bello e raggiante, sicuro di sé, mentre altri mostrano che le loro mascherine nascondono molta della loro acne o dicono chiaramente che la metà superiore del loro viso non corrisponde alla parte inferiore.

Poiché la gente immagina naturalmente che i volti siano proporzionati, il mascheramento di una parte può portare le persone ad avere un aspetto diverso dalle aspettative degli altri, ed è quello che gli utenti chiedono ai loro follower: “sono più bello senza mascherina?”. 

Gli alti standard di bellezza, spesso irrealistici, che la nostra società impone alle persone creano molte più insicurezze e problemi di autostima. Per questo motivo, diverse persone hanno cominciato a sentirsi a disagio se devono togliersi la mascherina davanti ad altri, per la paura di essere visti diversamente rispetto a quando la indossano.

Anche se c’è una differenza evidente tra la faccia di qualcuno con la mascherina e quella senza, non importa. Sono sempre la stessa persona. Evitiamo di nascondere il nostro viso, cerchiamo di “uscire allo scoperto”: spesso è proprio la nostra unicità a renderci più belli agli occhi degli altri.

Elena Di Girolamo

Copertina: Flickr

Leggi anche: Tra trend e balletti, ecco a voi le 5 star di TikTok

Elena Di Girolamo

(Madda)Elena Di Girolamo, classe ’96, si laurea troppo presto in Filologia Moderna, quando non sa ancora spiegare alla nonna a cosa servono i suoi studi. A mangiare è troppo lenta, ma è ingorda di libri, musica, fumetti, film e serie tv. Oscilla tra la convinzione di poter scrivere un best seller e la consapevolezza che mettere “leadership: 10” sul CV non le farà avere un posto da manager in Mondadori.
Back to top button