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La Festa del Cinema di Roma ritorna per la 20° edizione

La Festa del Cinema di Roma ritorna all’Auditorium Parco della Musica per la 20esima edizione, che si svolgerà dal 15 al 26 ottobre. Ma l’evento non sarà solo cinema, ma una vera e propria festa, con sezioni competitive, proiezioni speciali, mostre e tanto altro!

Paola Cortellesi sarà la presidentessa di giuria di questa edizione della Festa del Cinema di Roma, mentre il film d’apertura sarà La vita va così di Riccardo Milani, commedia ambientata in Sardegna ed ispirata a una storia vera, fuori concorso nella sezione Grand Public.

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Festa del Cinema di Roma, al via la 20esima edizione

La Festa del Cinema di Roma torna dal 15 al 26 ottobre con la sua 20esima edizione, riconosciuto come festival competitivo e che propone il concorso internazionale Progressive Cinema – Visioni per il mondo di domani, che non ha alcuna distinzione tra film di finzione, documentari e film d’animazione.

La giuria è presieduta da Paola Cortellesi e composta da personalità di spicco nel mondo del cinema quali Teemu Nikki, William Oldroyd, Brian Selznick e Nadia Tereszkiewicz.

Sono 18 i film che fanno parte della sezione, provenienti da tutto il mondo: dal dramma sociale 40 secondi di Vincenzo Alfieri, al surreale L’accident de piano di Quentin Dupieux, passando per il neo-noir cinese Wild Nights, Tamed Beasts di Wang Tong e il delicato Nino di Pauline Loquès.

Tra i più attesi troviamo Good Boy di Jan Komasa, The Things You Kill di Alireza Khatami e Winter of the Crow di Kasia Adamik, che parla della memoria storica della Polonia degli anni Ottanta. Tra i documentari troviamo, invece, Roberto Rossellini – Più di una vita, un viaggio d’archivio nella mente del maestro del Neorealismo, e Sciatunostro di Leandro Picarella, racconto intimo ambientato in un’isola mediterranea.

Le sezioni fuori concorso

Oltre al concorso principale, la Festa del Cinema di Roma è costituita da un ricco mosaico di sezioni non competitive.

Freestyle porta con sé opere di formato e linguaggio liberi, come California Schemin’, esordio alla regia di James McAvoy, e La camera di consiglio di Fiorella Infascelli, che ricostruisce i 36 giorni del maxiprocesso di Palermo dal punto di vista dei giurati.

Per i titoli pensati al grande pubblico abbiamo la sezione Grand Public, mentre in Best of 2025 raccoglie i film premiati nei principali festival internazionali. Storia del Cinema è invece la sezione che celebra tre capolavori restaurati prodotti da David Puttman, cui la Festa assegna l’Industry Lifetime Achievement Award.

Al regista iraniano Jafar Panahi, già vincitore della Palma d’oro al Festival di Cannes 2025 con il suo nuovo film Un simple accident, va il Premio alla Carriera.

Il programma della Festa del Cinema di Roma è caratterizzato anche da incontri, masterclass e dai consueti formati Paso Doble e Absolute Beginners, rivolti ai dialoghi tra generazioni di cineasti.

Non solo cinema: alla Festa del Cinema si celebra il mondo della musica

Alla Festa del Cinema di Roma si celebra anche il mondo della musica con una serie di proiezioni in anteprima che si svolgeranno tra l’Auditorium Parco della Musica, il MAXXI e il Teatro Olimpico Acea.

Il 16 ottobre alle 20:30 al Teatro Olimpico Acea ci sarà la proiezione di Willie Peyote – Elegia sabauda di Enrico Bisi, alle 21:30 presso il Teatro Studio Gianni Borgna si potrà assistere a Yes di Nadav Lapid mentre al MAXXI ci sarà La forza del destino di Anissa Bonnefont.

Il 17 ottobre alle 20:30 presso il Teatro Olimpico Acea sarà il turno di It’s Never Over, Jess Buckley di Amy Berg, sabato 18 alle 16 in Sala Sinopoli sarà proiettato Allevi Back to Life di Simone Valentini, invece domenica 19 alle 21:15 la Sala Sinopoli ospiterà Brunori Sas – Il tempo dele noci mentre alle 21:30 alla Sala Petrassi ci sarà California Schemin’ di James McAvoy.

La proiezione dei film dedicati alla musica continua alla Festa del Cinema di Roma martedì 21 ottobre alle 20:30 al Teatro Olimpico Acea verrà proiettato Rino Gaetano sempre più blu di Giorgio Verdelli, il giorno successivo alle 20:30 nello stesso luogo sarà il turno di Andando dove non so. Mauro Pagani, una vita da fuggiasco di Cristiana Mainardi.

Venerdì 24 ottobre ci saranno ben tre proiezioni: alle ore 15 al MAXXI ci sarà Easy to Love – La vera storia di Massimo Ubrani di Paolo Colangeli, alle ore 20:45 nella Sala Petrassi sarà presentato Deux pianos di Arnaud Desplechin, mentre alle 21:45 presso il Teatro Studio Gianni Borgna verrà proiettato Malavita, prodotto da Matteo Garrone e diretto da Nunzia De Stefano.

Sabato 25 alle ore 19:30 al MAXXI si terrà Tutta vita di Valentina Cenni mentre alle ore 21:30 presso la Sala Sinopoli ci sarà la proiezione de La chitarra nella roccia – Lucio Corsi dal vivo all’Abbazia di San Galgano di Tommaso Ottomano.

Irene Ippolito

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Iris Ippolito

Sono Irene “Iris” Ippolito, classe 2002 nata e cresciuta a Napoli. Tra un libro ed un altro, ho scoperto di voler lavorare nel mondo dello spettacolo e della scrittura. La mia passione per lo spettacolo è nata grazie anche al laboratorio teatrale ScugnizzArt, che mi ha accompagnato alla scoperta di me stessa per ben 3 anni. Lo sport è quel mondo che mi ha dato la spinta di mettermi in gioco nella scrittura, diventando il mio migliore amico.
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