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LuisaViaRoma e la crisi geopolitica: come cambia il lusso tra guerra, instabilità e nuovi mercati

La crisi geopolitica globale sta cambiando il volto del lusso. Ecco come LuisaViaRoma affronta le sfide tra guerra, instabilità economica e nuove rotte commerciali.

Il lusso sembra vacillare come le continue tensioni del mondo. La moda, specchio del tempo e dei suoi conflitti, si ritrova sempre più intrecciata con scenari politici complessi. E LuisaViaRoma, storica piattaforma fiorentina di e-commerce d’alta gamma, ne è un caso emblematico.

Negli ultimi anni, la boutique digitale ha cavalcato l’onda dell’espansione internazionale, ma oggi si confronta con una realtà fatta di instabilità economica, crisi logistiche e mutamenti nei consumi. Con le guerre in Ucraina e Medio Oriente, le tensioni tra Cina e USA, e l’inflazione che cambia le priorità d’acquisto, anche l’alta moda deve ripensare i propri equilibri. Fino a pochi anni fa, la Russia rappresentava uno dei mercati chiave per il luxury italiano. Ma le sanzioni imposte dopo l’invasione dell’Ucraina hanno chiuso un canale importante, con pesanti ricadute sulle vendite. LuisaViaRoma ha dovuto ricalibrare la propria strategia, approcciando verso Medio Oriente, Sud-Est asiatico e USA.

Ma anche lì la stabilità non è scontata. La crisi del Mar Rosso ha rallentato le spedizioni globali, i costi logistici sono aumentati e la distribuzione subisce ritardi. Il lusso, che si basa sull’efficienza e l’esclusività, è costretto a confrontarsi con la lentezza e l’incertezza. LuisaViaRoma ha cercato di mantenere centralità con eventi globali come la celebre LVR x UNICEF e con l’integrazione tra moda, celebrity e charity. Tuttavia, la crisi geopolitica ha complicato anche questi format. Viaggi, collaborazioni e grandi eventi sono molto più difficili da organizzare. Nel 2023, il fondo Style Capital  già azionista di maggioranza ha cercato acquirenti per la piattaforma, segnale di un momento di transizione. Il settore e-commerce del lusso non è più una miniera d’oro garantita. Serve adattarsi e mutarsi. 

Ci si interroga quindi se il lusso può sopravvivere alla geopolitica

La domanda è aperta. Ma una cosa è certa, il lusso non è più immune al mondo reale. Guerre, crisi ambientali, rivoluzioni sociali sta arrivando anche nei palazzi dorati. 

E forse è proprio il momento in cui anche una realtà come LuisaViaRoma dovrà decidere se restare simbolo di un’élite distaccata o farsi interprete di un cambiamento più profondo. 

Serena Parascandolo

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Serena Parascandolo

Serena Parascandolo, classe ’89, napulegna cresciuta tra vicoli, sottoculture di locali underground e sogni infranti. Scrivo di moda, politica e sottoculture con una penna affilata e un cuore malinconico e sorridente, come un ossimoro. Femminista, queer, terrona, mamma. Studio e imparo ancora, perché la strada è lunga e il mondo troppo complicato per accontentarsi. La mia scrittura prova a essere un atto d’amore e una piccola rivolta.
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