Due spicci: la nuova serie di Zerocalcare su Netflix dal 2026
Zerocalcare è ormai diventato uno di famiglia per chi ama l’animazione italiana. Le sue serie firmate Netflix ci hanno fatto piangere, ridere e soprattutto riflettere: molti si riconoscevano nelle sue ansie, nelle sue battute che, in maniera unica, raccontavano la realtà.
Per questo quando è arrivato l’annuncio della sua nuova serie animata prevista per il 2026, il pubblico si è subito entusiasmato. Il titolo? Due spicci. Esatto: minimal, ma incredibilmente curioso
L’annuncio
Come poteva annunciare la sua nuova serie, se non a modo suo? Durante il Lucca Comics & Games 2025, un’enorme installazione con l’Armadillo in piazza ha subito destato scalpore e fatto pensare a un sequel o comunque qualcosa di nuovo che bolle in pentola, creando subito un clima tra gioco e performance collettiva.
Alla fine, il fumettista ha sbrogliato ogni dubbio: la nuova serie si intitola Due spicci e uscirà su Netflix nel corso del 2026. Data precisa? Nessuna. Trailer? Nessuno. Qualche dettaglio? Nessuno. Solo un titolo ed è esploso l’hype.
Produzione e squadra creativa
Squadra che vince non si cambia? Così come è accaduto nelle serie precedenti, Zerocalcare firma il progetto sia come autore che come regista. Al suo fianco Movimenti Production, studio di registrazione che lo accompagna sin dal suo debutto nel mondo dell’animazione.
Segue la collaborazione con BAO Publishing, casa editrice di fiducia dell’autore e fumettista.
Confermatissimo Valerio Mastrandrea, si anche questa volta presterà la voce all’Armadillo: la coscienza cinica ed affettuosa che i fan considerano e amano come un personaggio a sé stante. L’unica conferma ufficiale che basta a far crescere il fervore e la curiosità per la serie.

Trama? Per ora un mistero
Le informazioni sulla trama sono davvero poche. O meglio ZERO
Zerocalcare non ha anticipato nulla e Netflix mantiene il segreto. Eppure, qualcosa ci dice che già conosciamo la sua firma stilistica, non che questo ci dispiaccia o ci annoia, anzi: non vediamo l’ora di sentire la sua ironia amara ma genuina, entrare in quei momenti di forte introspezione che ti fanno dubitare se sei dallo psicologo o se stai solo guardando una serie, osservazioni taglienti sulla società contemporanea. Insomma il mix che ci piace e che ci ha fatto innamorare di Zerocalcare.
Ma allora perché Due spicci sta già facendo parlare di sé?
Che le sue prime due serie hanno delineato un punto di svolta nel panorama italiano non è un mistero. Investire nell’animazione adulta, profonda e contemporanea senza imitare è qualcosa che comporta rischi, ma che non ci aspettavamo potesse piacere.
Due spicci non è solo la nuova serie di Zerocalcare, ma è un pezzetto in più nella costruzione di un linguaggio pressoché unico: l’autore riesce a passare dal fumetto al movimento, mantenendo tono e autenticità. E, come sempre, è bastato solo un titolo, – senza aggiungere altro – per far impazzire il pubblico e i fan.
Cosa ci resta dunque da fare?
Niente, aspettare. Perché ne varrà la pena. Abbiamo già uno degli eventi più attesi del 2026. Il suo modo di tenere fermo allo schermo il pubblico, così schietto e cosi riconoscibile, ha già un posto nel cuore degli spettatori italiani e internazionali. Dunque stay tuned: ogni piccola informazione sarà preziosa. Oppure aspettiamo direttamente l’uscita, e saremo pronti a goderci a pieno questa nuova avventura animata firmata Zerocalcare.
Arianna D’Angelo
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