Calabria: 3 luoghi segreti da non perdere

La Calabria è una delle regioni più quotate per le vacanze estive.
Da nord a sud, tutti hanno visitato almeno una volta questo favoloso luogo, ricco di cultura, arte e buon cibo.
Mare cristallino e spiagge fantastiche, la Calabria offre un panorama strepitoso per gli amanti delle località marittime.
Ma la regione regala anche paesaggi di montagna mozzafiato.
Vediamo un po’ dove trascorrere le vacanze in questo territorio unico e scopriamo tre mete calabresi poco conosciute ma spettacolari.
La prima è Civita, in provincia di Cosenza. Si tratta di un meraviglioso borgo di origine albanese tra le montagne del Pollino. Il centro è ricco di case molto antiche costruite nella roccia e ponti fatti di pietra.
A Civita è possibile visitare le Gole del Raganello, uno spettacolare canyon dove effettuare visite guidate e passeggiare sul Ponte del Diavolo.
Si narra che il suo costruttore non avrebbe potuto portare al termine l’opera se non con l’aiuto di forze soprannaturali, ovvero quelle demoniache. Il diavolo, in cambio, avrebbe chiesto l’anima di colui che per primo avrebbe attraversato il ponte, il suo costruttore. Esso ingannò il demonio facendo camminare sulla struttura un animale, e liberandosi dalla maledizione.
Per la sua posizione e il fiume che scorre al di sotto, si riteneva che le Gole del Raganello fossero rifugio di creature soprannaturali e anime dei defunti.
Oggi è possibile visitare il posto con escursioni guidate.
Tranquilli, la vostra anima è al sicuro.
Altro posto particolarissimo in Calabria è Badolato, provincia di Cosenza. Si tratta di un piccolo borgo medievale del Seicento caratterizzato da tantissime chiese, una delle più importanti è proprio quella dell’Immacolata. A questa chiesa è legato l’evento religioso più importante del paese, ovvero la Settimana Santa Badolatese, durante la quale per le strade si inscena il percorso della Passione di Cristo, grazie ai figuranti del paese che fanno da attori.
Le numerose chiese di Badolato, per la precisione e 14, sono disposte a croce latina e lì, all’epoca, era possibile attraversare i piccoli vicoli e osservare i palazzi nobiliari, come Palazzo Gallelli, rimasto ancora intatto.
Oggi il luogo è diventato uno dei borghi più belli d’Italia.
Particolare è anche Marina di Badolato, con le sue spiagge tranquille e lontane dal caos cittadino.
Beh, questo borgo accontenta tutti, situato tra mare e montagna.
L’ultimo posto segreto della Calabria è Brancaleone, provincia di Reggio Calabria. Il Comune si trova nella costa ionica meridionale ed è famoso per i nidi delle tartarughe Caretta Caretta. A Brancaleone c’, infatti, il centro di recupero per tartarughe marine che controlla il territorio, il quale ospita il 70% dei nidi italiani. Con il progetto Tarta Care, dal 2000 vengono monitorate e tutelate le tartarughe.
Per gli amanti della storia, le origini del paese sono legate ad un borgo abbandonato, detto appunto Brancaleone vecchio, questo sorse su ambienti rupestri e nacque come luogo di meditazione.
Inoltre, il paese ospitò Cesare Pavese, confinato dai fascisti tra il 1935 il 1936, e lì è presente un piccolo museo letterario in suo onore.
Insomma, se pensavate che la Calabria fosse solo mare, vi sbagliavate. Arte, cultura e panorami si incontrano in una delle regioni più spettacolari del nostro paese.
Martina Maiorano
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