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La Francia riconosce lo Stato di Palestina: la decisione di Macron

La Francia riconosce ufficialmente lo Stato di Palestina: la svolta annunciata dal Presidente Emmanuel Macron. Un passo politico che rilancia l’Europa come protagonista della pace.

In questo momento di forte instabilità in Medio Oriente dove il conflitto tra Israele e Palestina continua a fare vittime e a distruggere gli equilibri internazionali, la Francia, con il capo il presidente Emmanuel Macron, segna una svolta decisiva: il riconoscimento dello Stato di Palestina.
Una decisione che segue quella di altri Stati europei, come Irlanda, Norvegia e Spagna, che hanno preso la stessa posizione.

Si tratta di una scelta per la pace, sia per contrastare l’opinione pubblica sia per dar forza alla posizione dei governi occidentali nei confronti della crisi umanitaria, politica e militare dei territori del Medio Oriente. Emmanuel Macron ha dichiarato durante il suo intervento all’Eliseo: “Il riconoscimento dello stato di Palestina è un atto di giustizia, ma anche una condizione necessaria per la pace duratura nella regione”.

Un segnale forte per lo Stato di Palestina

Il conflitto, lungo e complesso che dura da oltre 75 anni, non è una guerra singola: il conflitto ha radici nell’Ottocento quando il movimento sionista promosse la creazione di uno stato ebraico in Palestina. Da allora le tensioni sono cresciute, nonostante il tentativo dell’ONU nel 1947 di spartire la Palestina in due stati, uno ebraico e uno arabo. Dal 2006 le operazioni militari, i bombardamenti e i lanci di razzi si sono susseguiti senza tregua; dal 2023 secondo il Ministero della salute di Gaza – dato aggiornato al 22 luglio 2025 – sono morti 59.106 palestinesi, 17.400 dei quali bambini.

Cosa cambia nella politica internazionale?

La decisione ha suscitato reazioni contrastanti: da una parte vi è l’accoglienza da parte dell’autorità palestinese della scelta francese, definito “un passo storico verso la legittimazione dei diritti del Popolo palestinese”; dall’altra vi è l’attacco del governo israeliano che ha accusato la Francia di premiare il terrorismo.
L’Unione Europea è ancora in bilico sul riconoscimento dello stato di Palestina: se da una parte vi è l’appoggio alla scelta di Macron, dall’altra si reputa prematuro e anche pericoloso tale gesto.
L’Italia, rappresentata dal ministro degli esteri Antonio Tajani, già in precedenza si era dichiarata come favorevole alla soluzione dei cosiddetti “due Stati”, attraverso però un negoziato bilaterale.

Antonietta Della Femina

Immagine IA

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Antonietta Della Femina

Classe ’95; laureata in scienze giuridiche, è giornalista pubblicista. Ha imparato prima a leggere e scrivere e poi a parlare. Alcuni i riconoscimenti e le pubblicazioni, anche internazionali. Ripete a sé e al mondo: “meglio un uccello libero, che un re prigioniero”. L’arte è la sua fuga dal mondo.
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