Milk – Quando il cinema incontra il mese del Pride

“Milk” è un film biografico del 2008 diretto da Gus Van Sant (“Will Hunting”, “Belli e Dannati”) con Sean Penn come protagonista.
La trama racconta la vera storia di Harvey Milk, attivista omosessuale per i diritti civili che negli anni settanta si candida come consigliere comunale in San Francisco.
L’interpretazione renderà l’attore Sean Penn per la seconda volta, dopo il 2004 con “Mystic River”, vincitore del premio oscar come miglior attore protagonista. Il film mostra l’ascesa al potere, la vittoria e la morte di Milk. La fotografia segue le vibrazioni emotive degli avvenimenti: non si limita a riprendere, ma accompagna lo spettatore verso la rivelazione empatica della storia, i suoi protagonisti e la vita di tutto e tutti, seguito dalla scelta della palette classica anni ’70 di colori caldi , ma enfatizzata con la scelta magistrale di determinate tinte di colori freddi come il blu, il grigio e il bianco, lavorando, quindi, su un contrasto caldo/freddo. Quando la vita di Milk si spegne la scena si ingrigisce, si desatura e l’unico tocco di colore è il rosso presente nei manifesti della “Tosca” riflessi sulla finestra. Scelta magistrale del cast è la rappresentazione fedele dei costumi.
L’ elezione di Harvey Milk fu vista come un momento storico per la comunità LGBTQ+ e un passo importante verso l’uguaglianza e l’accettazione: possiamo ricordare il suo impegno contro la Proposition 6, la legge che prevedeva la possibilità legale di licenziare un individuo per il suo orientamento e identità sessuale. La lotta di Milk fu così dura e forte che riuscì nell’abolizione di questa e a salvare le carriere di molti. Creò un chiaro segnale di cambiamento verso la visione collettiva del mondo e dei diritti. Purtroppo, all’età di 48 anni , nel 1978, Milk fu assassinato insieme al sindaco di San Francisco George Moscone, da Dan White, un ex consigliere comunale, ma fu già evidente che Milk divenne non solo simbolo di cambiamento, ma anche barlume di speranza che ispirerà le generazioni a venire.
I film servono anche a questo a raccontare e a ricordare.
Sonia Giampaolo
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Illustrazione e didascalia di Sonia Giampaolo