“Fuori” di Mario Martone: Valeria Golino e Ippolita di Majo incontrano il pubblico in sala al cinema Modernissimo di Napoli
Il film racconta la storia di Goliarda Sapienza, scrittrice italiana incarcerata a Roma nel 1980 per furto di gioielli e della sua esperienza nel carcere di Rebibbia.
“Fuori” è stato presentato in concorso al Festival di Cannes 2025 ed è uscito nelle sale italiane il 22 maggio.
Nel cast troviamo attori di grande rilevanza quali Valeria Golino, Matilda De Angelis, Elodie, Corrado Fortuna, Antonio Gerardi, Stefano Dionisi, Sylvia De Fanti e Francesco Gheghi.
Ippolita di Majo racconta:
“Il soggetto del film è tratto da due romanzi, Le certezze del dubbio che è proprio la storia di Roberta (Matilda de Angelis) e L’università di Rebibbia perché ci siamo detti, e questo Mario ancora più di me, che far capire il fuori senza conoscere il dentro non avrebbe funzionato.”
Mario Martone e Ippolita di Majo tornano su un soggetto ispirato a Goliarda Sapienza, affrontata nello spettacolo teatrale dal libro “Il filo di mezzogiorno” nella stagione teatrale 2020-2021 al teatro Mercadante. Ippolita di Majo afferma:
“Dopo aver letto il romanzo avevamo deciso di farne un testo per il teatro (…). Questo però è un romanzo che ha il problema di diversi registri temporali che si intersecano (…) All’inizio mi sono detta che non potevo riuscire a raccontarlo. Poi però avevo questo tarlo che mi lavorava dentro, l’ho riletto e ho capito che per lavoraci un filo dal principio alla fine, dovevo studiarla a fondo.
Ho letto tutto di lei cominciando proprio dall’inizio, da “Lettera aperta”, il suo primo romanzo e da lì sono arrivata all’idea di fare amicizia coi suoi fantasmi, con il suo passato, in modo da riconoscerli quando li incontravo”.
Valeria Golino, interprete di Goliarda Sapienza, racconta della sua esperienza come regista della serie “L’arte della gioia”, tratta dall’omonimo libro della scrittrice: “Non voglio parlare del mio film adesso, ma sicuramente, “gioiosamente”, tutto il lavoro successo prima mi è servito ad arrivare a interpretarla”.
Valeria Golino afferma: “Stare in questo carcere, parlare con queste donne, è stato catartico per lei.”
L’attrice racconta: “Ho incontrato Goliarda parecchie volte, poiché dovevo fare un film con il suo ex-compagno Citto Maselli, e lui me l’ha presentata come maestra di dizione.
Ho di lei la memoria di me a diciotto anni, quindi a quarant’anni io le ho ripescate (…), la memoria che ho di lei mi è molto servita, dovendola interpretare, mi ricordo i suoi gesti (…).”
Mario Martone racconta del lavoro dello scenografo Carmine Guarino e di come le riprese siano state realizzate all’interno della casa storica di Goliarda Sapienza e della grande emozione vissuta da Valeria Golino nel tornare nel luogo dei suoi studi giovanili.
Nel primo weekend di “Fuori”, la Première al Festival di Cannes dove è stato presentato come unico titolo italiano in concorso. Il film ha debuttato con grande successo al botteghino italiano incassando 711mila euro, con una media copie di 1.886 euro.
Lorena Montella
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Foto di Lorena Montella
