#PILLOLADICULTURAExtraPrimo Piano

Il lato positivo – Il Ministero della Salute stanzia 625 miliardi per i servizi sanitari

I media sono fatti per riportare notizie, spesso brutte. Ma se divulgassimo anche quelle positive? Procediamo con la notizia del giorno…

Il Sistema Sanitario Nazionale italiano è stato messo a dura prova in questi ultimi anni, soprattutto durante la pandemia, avendone ancora adesso gli strascichi. Il precedente governo ha approvato un Programma nazionale di equità nella salute, al fine di contrastare questo deterioramento del sistema della salute pubblica italiana. 

Il programma è attualmente gestito dal Ministero della Salute, e le risorse (625 miliardi a disposizione fino al 2027) arrivano dal Fondo Europeo per lo sviluppo regionale (il Fers) dal Fondo sociale europeo Plus (Fse+).

I diretti beneficiari di questi fondi sono le regioni del Sud Italia: Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia, i territori più caratterizzati dalla povertà sanitaria.

Gli obiettivi del programma, pertanto, sono quattro: la salute mentale, la salute di genere, l’equità sanitaria e i programmi di screening oncologici.

Nel caso della salute mentale, è identificato come centrale il ruolo del terzo settore e dell’associazionismo. Per la salute di genere, verranno incrementati i centri per la salute della donna ed i consultori.

Sull’equità sanitaria, il piano prevede la creazione di strutture predisposte alla cura di persone senza dimora ed immigrati, mentre i programmi di screening oncologici saranno incrementati. 

Leggi anche: Sanità: quando la salute diventa un lusso più che un diritto

La Redazione

Ciao! Sono la Redazione de La Testata – Testa l’informazione. Quando non sono impegnata a correggere e pubblicare articoli mi piace giocare a freccette con gli amici.
Back to top button