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Tra musica e cinema: 4 esempi di poliedricità al femminile

Con il termine poliedricità si indica una “molteplicità di aspetti, di attività, di interessi”.

Si tratta di un’abilità, di un talento da non dare per scontato. Nella realtà dei fatti, ognuno di noi è dotato di alcune abilità in un certo ambito. C’è chi riesce a focalizzare il proprio interesse su un unico campo, trovando presto la propria strada.
Ci sono, però, anche persone che sperimentano e cambiano diversi percorsi, al fine di capire in cosa sono portate. 

In questa panoramica, dove si potrebbe inserire quella categoria di persone che è dotata di diversi talenti? Sicuramente, se mai ne esistesse uno, in un Olimpo molto esclusivo. Sarebbe bellissimo se ognuno di noi potesse destreggiarsi in una moltitudine di attività. Anche perché, diciamocelo, essere bravi e riuscire in qualcosa fa piacere a tutti.

Purtroppo, però, la realtà dei fatti è un’altra e la maggior parte di noi (comuni mortali) può solo guardare con ammirazione ai poliedrici, agli eclettici. 

In quest’ottica di venerazione, si possono elencare tutta una serie di donne famose, che hanno iniziato la propria carriera nella musica, decidendo poi di cimentarsi anche nel cinema, regalandoci performance attoriali da Oscar.

Come dite? Leggendo questa descrizione vi viene subito in mente Lady Gaga? Allora partite con il piede giusto. Lei, insieme ad altre sue tre colleghe, ci hanno mostrato come si possa eccellere e splendere in tutto ciò che si fa. 

Lady Gaga

C’è qualcosa che Lady Gaga non sappia fare? Sicuramente, con le sue centinaia di milioni di copie vendute, si conferma tra le migliori artiste contemporanee. Nella sua carriera musicale, ha collezionato moltissimi record, alcuni dei quali difficili da sormontare. Ad esempio, è riuscita a raggiungere la vetta della Billboard Hot 100, la maggiore classifica musicale in America, in tre decenni consecutivi.

Con il passare del tempo, l’artista si è avvicinata all’arte visuale, tanto da arrivare sul set di diversi film e serie televisive. In questo ambito, la sua interpretazione maggiormente conosciuta è sicuramente quella in “A star is born”, risalente al 2018. 

Il successo di questo film è stato imponente, tanto da guadagnarsi 8 candidature agli Oscar, tra cui proprio quella nella categoria di miglior attrice protagonista. Lady Gaga ha interpretato il ruolo di Ally, un’aspirante cantante. Nel corso dell’intensa storia raccontata nella pellicola, la protagonista canta l’ormai celebre “Shallow”, colonna sonora del film e premio Oscar alla migliore canzone. 

Recentemente è stato rilasciato il film “House of Gucci”, che vede Lady Gaga nel ruolo di Patrizia Reggiani, accusata di aver comandato l’omicidio del suo ex marito, nonché erede della maison Gucci. Prima di quest’ultima pellicola, diretta da Ridley Scott, Lady Gaga è apparsa in altre produzioni, tra cui “Machete Kills”, film d’azione del 2013, “Sin City – Una donna per cui accedere” e la serie antologica “American Horror Story”. 

Jennifer Lopez

Probabilmente molti di voi, specialmente se cresciuti negli anni 90 o nei primi anni 2000, hanno conosciuto Jennifer Lopez come attrice. È infatti apparsa in una grande quantità di commedie, tra cui “Prima o poi mi sposo” (2001), “Quel mostro di suocera” (2005) e “Che cosa aspettarsi quando si aspetta” (2012). 

Tuttavia, nella contemporaneità, Jennifer Lopez è conosciuta soprattutto per l’enorme successo ricevuto dalla sua carriera musicale. Si tratta di una figura estremamente poliedrica, che ha mostrato le sue doti anche nella danza e come produttrice ed imprenditrice. 

Infatti, viene specificato come nel 2001, precisamente nell’arco di una sola settimana, sia riuscita a pubblicare e a portare in vetta alle classifiche un proprio album e una pellicola in cui recitava.

Recentemente, è apparsa come protagonista di “Marry me”, accanto al collega Maluma e a Owen Wilson. Nella pellicola interpreta proprio una star della musica e lei stessa ha curato, con Maluma, la colonna sonora del film. 

Nel 1997 ha interpretato la cantante Selena Quintanilla, in una pellicola sulla sua vita. Selena, scomparsa tragicamente a soli 23 anni, rappresenta un altro esempio di artista poliedrica, grazie alla sua passione per la musica e per la moda. 

Whitney Houston 

Nell’Olimpo delle star della musica mondiale di tutti i tempi un grande spazio è dedicato a Whitney Houston. Si tratta di un’artista senza tempo, che viene citata e ricordata in diversi contesti, tanto da essere diventata una delle cantanti maggiormente premiate e riconosciute.

Purtroppo, la sua sfavillante carriera è stata interrotta dalla sua prematura morte, avvenuta nel 2012, quando venne ritrovata riversa in una vasca da bagno, all’interno di un Hotel. 

Uno dei suoi principali successi è sicuramente il brano “I will always love you”, che appare proprio nella colonna sonora di un film in cui recita da protagonista, “Guardia del corpo”. Si tratta di un classico della cinematografia, che vede come co-protagonista Kevin Costner.

La storia racconta le vicende di una celebre cantante, che assume una guardia del corpo (interpretata proprio da Costner) per sicurezza personale. La colonna sonora del film è stata indicata come la maggiormente venduta di tutti i tempi. Whitney Houston, oltre a questa celebre interpretazione, ha partecipato a diverse altre produzioni, tra cui alcune apparizioni in diverse serie televisive. 

Beyoncé

Dopo aver parlato di un’icona del passato, un’altra star (questa volta del presente) che si destreggia tra cinema e musica è sicuramente Beyoncé. In questo caso, non c’è bisogno di una presentazione, poiché si tratta di una delle donne maggiormente potenti ed influenti del mondo. 

Ha esordito nella musica con il gruppo di successo Destiny’s Child. Nel 2000 ha poi firmato un contratto da solista, pubblicando il suo primo album, “Dangerously in love”, nel 2003. Da quel momento, ha continuato a rimanere costantemente sulla cresta dell’onda. 

Dal punto di vista cinematografico, ha partecipato a diverse pellicole, tra cui “Dreamgirls” (2006) in cui interpreta una aspirante cantante parte di un trio. Nel 2009 è apparsa nel thriller “Obsessed”.

Nel 2019 ha prestato la voce al personaggio di Nala nel remake de “Il re leone”, curando anche la colonna sonora. Questo remake ha avuto moltissimo successo, diventando il settimo film per maggiori incassi nella storia. 

Insomma, questa carrellata di record, successi e progetti ci ha permesso di comprendere la simbiosi che si può instaurare tra due mondi diversi ma vicini. Il cinema, infatti, ha bisogno di una colonna sonora che possa accompagnare i suoi messaggi visivi. D’altra parte, l’arte visiva può arricchire facilmente un progetto musicale. Ed in fondo, se una cantante si scopre anche un’ottima attrice, ciò non può che portare ad un connubio perfetto.

Stefania Berdei

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Stefania Berdei

Classe 2000, scrivo di tutto ciò che solletica la mia fantasia. Studio Mediazione linguistica e culturale, poiché penso che la diversità e la ricchezza culturale siano il motore del mondo. In attesa di un ritiro spirituale su un’isola tropicale, cerco di essere ogni giorno la versione migliore di me stessa. Nel resto del tempo, mi nutro di serie televisive, film e libri.
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