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L’arte svelata di Domenico Sepe

Novembre è stato mese di fresche novità artistiche, tra queste la mostra di Domenico Sepe al Castel dell’Ovo: “La materia e l’eterno: l’Arte svelata”.

Domenico Sepe è uno scultore, pittore, scenografo, e docente attivo nel panorama napoletano (e non solo) già dai primi anni Duemila. Le sue opere sono state posate in diversi punti di Italia e anche in Spagna, Brasile, Argentina.

Tra i suoi ultimi lavori, nel ciclone mediatico, la statua commemorativa di Diego Armando Maradona posata allo stadio napoletano omonimo, nello stesso mese.

Il materiale prediletto è il bronzo e dal suo piccolo laboratorio Domenico utilizza un’antichissima tecnica, la fusione a cera persa, che permette di svuotare lo spazio interno allo scultura da riempire con “l’anima” dell’opera stessa.

“La materia e l’eterno: l’Arte svelata” ha raccolto alcune delle opere dell’artista, tra cui il famoso Cristo rivelato che padroneggia lo spazio, Divino Segreto, la Sibilla, Lilith e altre.

Foto di Giovanni Allocca

Giovanni Allocca

Giovanni Allocca nasce nel 1999 in provincia di Napoli. Fin da piccolo fedele allo studio delle arti visive e musicali, si cimenta nella sperimentazione fotografica col cui ruolo è assoldato da “La Testata” nel giugno 2020. Collezionando tutte le precedenti esperienze artistiche, attualmente lavora come Art Director e fotografo nella sezione Fotografia del magazine e collabora a progetti esterni o personali.
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