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Vite di Giada: fiorisce il centro anti-violenza gestito da Proodos

La Vite di Giada è una particolarissima pianta rampicante dalla rara bellezza che cresce lungo i torrenti delle foreste filippine.  

Ciò che la rende così speciale sono i suoi colori, per tre metri di altezza se ne fondono due: il verde e il viola. È impossibile avvicinarsi alla Vite di Giada senza essere irradiati dalla sua luminosità. 

Sono proprio i colori di tale pianta, “simbolo della delicatezza di un amore sano”, ad essere stati di ispirazione per il nuovo progetto di sostegno alle donne vittime di violenza gestito dal Consorzio di Cooperative Sociali Proodos.

L’evento inaugurale si è tenuto presso l’Aula Consiliare del Comune di San Valentino Torio e ha visto la partecipazione di varie personalità appartenenti all’Ambito Territoriale S01_3 (comuni di PaganiSarnoSan Marzano e San Valentino Torio).

Fondamentale, durante la giornata inaugurale, è stata la partecipazione di Maddalena Celentano, Consigliera delegata Comune di San Valentino Torio, di Ferdinando Prevete, Presidente CDA Agro Solidale, di Porfidio Monda, Direttore di Agro Solidale, di Mario Sicignano, Presidente Consorzio Proodos, di Raffaele Maria De Prisco, Sindaco Comune di Pagani, di Giuseppe Canfora, Sindaco Comune di Sarno, di Carmela Zuottolo, Sindaco Comune di San Marzano, di Michele Strianese, Sindaco Comune di San Valentino Torio e Presidente Provincia di Salerno. 

“Siamo solo ed esclusivamente di proprietà di noi stesse. Noi donne abbiamo bisogno di un uomo, non di un padrone” con queste parole si apre l’emozionante giornata inaugurale. 

Il centro antiviolenza si inserisce in un momento storico in cui si è pienamente consapevoli della violenza di genere e proprio grazie a questa maggiore consapevolezza rispetto al passato, ai nuovi Dpcm in difesa delle donne vittime di maltrattamenti, è stato possibile dare vita ad un progetto così importante. Il mondo sta cambiando e stiamo finalmente vincendo una battaglia culturale che va avanti da sempre.  

I sindaci si stanno schierando in prima linea per abbattere la differenza di genere e per costruire un futuro diverso e sicuro. 

Mario Sicignano, Presidente del Consorzio di Cooperative Sociali Proodos, con orgoglio ed emozione per il nuovo progetto, ha tenuto a sottolineare l’importanza delle pari opportunità su cui è giusto che si basi la società moderna.  

La missione più importante di Vite di Giada è quella di fornire un servizio qualificato e renderlo stabile nel tempo, creando legami di fiducia tra professionisti e chi ha bisogno di aiuto.  

Importante e da non sottovalutare è il rapporto con le Asl, con i comuni, con la polizia: si aspira ad linguaggio comune per modernizzare percorsi che vanno adeguati alle relative esigenze. 

La donna vittima di violenza deve realmente uscire dalla spirale di violenza e ciò è possibile solo rendendola pienamente autonoma, garantendole un percorso di inserimento. 

La violenza non è solo fisica ma parliamo anche di violenza psicologica ed economica: spesso la donna vittima di maltrattamenti è costretta a tornare nel nucleo familiare poiché impossibilitata da un punto di vista strettamente economico, ecco perché Vite di Giada si occuperà anche dei minori.  

È con orgoglio che il presidente di Proodos afferma “La nostra vittoria è quella di vedere donne che sono state vittime di violenza lavorare oggi con noi”. 

Pagina Facebook di Vite di Giada

E-mail: vitedigiada@consorzioproodos.it 

Numero di telefono: 392 931 2279 

Catia Bufano 

Vedi anche: Proodos, Servizio Civile e Terzo Settore: il futuro è dei giovani!

Catia Bufano

Laureata in Lettere Moderne, studia attualmente Filologia Moderna presso l’università di Napoli Federico II. Redattrice per La Testata e capo della sezione Fotografia. Ama scrivere, compratrice compulsiva di scarpe, non vive senza caffè. Il suo spirito guida è Carrie Bradshaw, ma forse si era già capito.

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