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Metodi contraccettivi di barriera

Continuiamo a vedere i metodi contraccettivi, oggi parliamo di quelli di barriera.

Cos’è la contraccezione di barriera?

Per contraccezione di barriera si intende l’applicazione sugli organi genitali di preservativi, diaframmi o cappucci che non consentono il passaggio degli spermatozoi, per cui bloccano la fecondazione.

Sono dei metodi utilizzati sia dalle donne che dagli uomini.

Non influiscono sulla fertilità femminile.

Alcuni possono essere fastidiosi durante il rapporto, i metodi di barriera più consigliati ed utilizzati sono i preservativi.

Vediamolnello specifico:

  1. Il preservativo può essere sia maschile che femminile ed è un metodo di barriera composto da una fine guaina, in lattice o poliuretano; ricopre il pene o viene inserito nella vagina prima del rapporto. Raccoglie il liquido seminale al momento dell’eiaculazione, perciò, a meno che non si rompa, è un metodo molto sicuro. Il preservativo è indicato per gli adolescenti, soprattutto se si hanno rapporti occasionali. Vengono venduti liberamente in farmacia, nei grandi magazzini e nei supermercati; non è richiesta la ricetta medica.
  1. Il diaframma e il cappuccio cervicale sono due metodi utilizzati dalla donna. Il primo è costituito da una coppa sottile in lattice o silicone montata su un anello flessibile di metallo; il secondo da una soffice coppetta di lattice sottile o di silicone. Vanno inseriti prima del rapporto ed è lavabile e riutilizzabile. Non proteggono da malattie trasmettibili ed hanno una protezione da gravidane media, visto che non sono di semplice applicazione. Vengono venduti in farmacia e non serve la prescrizione del medico.

La Redazione

Ciao! Sono la Redazione de La Testata – Testa l’informazione. Quando non sono impegnata a correggere e pubblicare articoli mi piace giocare a freccette con gli amici.
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