Suocera e nuora battibecchi ogn’ora… oppure no?

Troppo spesso si sente dire “a mio suocera non la sopporto” o “mia nuora non è all’altezza” e visto film come “quel mostro di suocera” o “Prime (con Uma Thurman) dove si vede un rapporto battagliero tra suocera e nuora. Ma sarà davvero così?

Scopriamolo insieme.

Prima di scrivere quest’articolo, ho spulciato diversi blog, siti web e social, per cercare di raccogliere quante più testimonianze possibili sul rapporto tra nuora e suocera. Devo dire con mio sommo rammarico che, l’ago della bilancia tende a cadere proprio sul fatto che tra le due non possa scorrere buon sangue.

Esaminiamo le varie situazioni, prima di andare avanti, volevo sottolineare che in questo articolo non mi troverete schierata da una parte piuttosto che l’altra, oppure fare la morale a qualcuno o giudicare una situazione. Sono qui in veste di Donna, amica delle Donne, che è una nuora e mamma, quindi una futura suocera. 

Partiamo con l’analizzare le due figure. Una è la madre, ovvero la donna che si è presa cura dell’uomo fin dalla sua nascita, lo ha educato, cresciuto e consigliato nel migliore dei modi. L’altra è la moglie, ovvero la donna con cui passerà il resto della vita e che sarà accanto a lui nelle gioie e dolori della vita. Entrambe queste donne amano la stessa persona in modo smisurato e diverso allo stesso tempo, allora perché i rapporti non decollano?

Tutto funzionerebbe alla grande se non fosse per il fatto che, in alcuni casi, si ricalca la propria importanza, ovvero una delle due vuole prevalere sull’altra, accendendo così una fiamma incandescente dove a rimetterci sarà solo il mal capitato del marito/figlio, che dovrà essere in grado di sistemare gli equilibri e cercare di far rispettare i propri ruoli ad entrambe.

Da questo punto di vista, si potrebbe dedurre che avere un uomo che sappia mantenere tali equilibri è una manna dal cielo. Eppure, le cose sono ben diverse quando si tratta di suocera e genero infatti, tra le tante ricerche che ho fatto, ho notato che c’è una drastica riduzione di tale frizione. 

Vediamo quindi più nel dettaglio quali comportamenti potrebbero infastidire e incrinare il rapporto tra le due donne fino a creare danni irreparabili. Pensate che statisticamente, il 30% dei matrimoni finisce proprio a causa di questa problematica. Quindi mi sono presa la briga di stilare per voi una serie di punti chiave con consigli utili sia per la suocera che per la moglie.

Invadenza delle suocere

“Tra moglie e marito non mettere il dito” chi non ha mai sentito pronunciare almeno una volta questo antico detto? Beh, sappiate che è un consiglio utilissimo da attuare. Molti problemi sorgono proprio in base al fatto che le suocere s’intromettono troppo nelle decisioni, nelle loro discussioni, nelle loro abitudini, schierandosi palesemente dove il cuore duole, dettando le loro leggi, a mo’ di consigli. Purtroppo però, sebbene nella maggior parte siano dati in buona fede, questo atteggiamento proprio non va bene, perché infastidisce e crea malumori nella coppia. Lasciate spazio ai due sposini, anche a costo di fargli fare un errore, lasciateli liberi di trovare una soluzione insieme, ma soprattutto di farsi le proprie abitudini. Quindi suocere, per quanto doloroso possa essere, cercate di farvi da parte.

Distacco 

So che il distacco dal proprio figlio all’inizio è un boccone amaro da mandare giù, ma viviamolo in modo più naturale possibile, pensando che questo è un passaggio della vita che prima o poi doveva succedere. Ciò non implica né una perdita né il fatto che vi voglia meno bene, quindi non vi soffermate su quante volte vi venga a trovare o sul numero delle chiamate che ricevete, dategli il tempo di adattarsi alla sua nuova vita e state tranquille che spazio per chi l’ha messo al mondo ci sarà sempre.

Gelosie

In alcuni casi si manifestano delle vere e proprie gelosie, derivanti dal fatto che la suocera ha paura che il figlio dimentichi tutta l’educazione, le regole che ha ricevuto fino a quel momento, sposando principi dettati dalla sua nuova famiglia e la nuora invece, cerca di dimostrare di essere all’altezza sentendosi spesso sotto esame. Avvengono così, vere e proprie sfide, ai fornelli, nel bucato, nelle faccende domestiche ecc… tutto purché si faccia meglio dell’altra. 

Immaginate il povero “mal capitato” che si troverà a mangiare due polpette al sugo preparate dalla mamma e dopo cinque minuti altre due polpette al sugo preparate dalla moglie, cercando con tutte le sue forze di non far trapelare nessuna preferenza per cercare di compiacere entrambe. La cosa peggiore è che non si tratta solo di polpette al sugo, ma molti altri aspetti che circondano la vita di un individuo e che a lungo andare crea serissimi problemi. 

L’eccezione che non conferma la regola

Ringraziando il cielo ci sono anche tanti casi dove le suocere sono delle vere e proprie seconde mamme. Amorevoli con entrambi, rispettose nelle decisioni altrui, sanno quando è il momento giusto di parlare e che non s’intromettono nelle discussioni, ma cercano in tutti i modi di aiutare la coppia e non il singolo individuo. Tali donne dimostrano che lo stereotipo che le suocere e nuore non possono volersi bene sia solo uno stupido cliché. 

Alla fine dei conti, dopo innumerevoli storie che ho letto e ascoltato, dopo esserci passata per prima io che sono nuora, posso solamente dire che esiste un’unica ricetta per aggirare tali problemi ovvero “rispetto”. Si, il rispetto reciproco non fa altro che delineare le giuste figure con le rispettive funzioni, ovvero la suocera quello di comportarsi da mamma e la nuora quello di comportarsi da moglie. Il tutto nella più totale naturalezza e serenità. 

Serena Tizzano

Illustrazione di Sonia Giampaolo