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Sai anche tu che non puoi fare a meno di me

Quante volte, durante un discorso, vi siete imbattuti in parole strane e incomprensibili? Quante volte vi è capitato di pensare “ma che significa”?

Oggi, nelle persone, è sempre più frequente riscontrare l’uso di parole desuete o semplicemente fuori contesto. Fare colpo sulle persone servendosi di un vocabolario ricercato, ve lo posso assicurare, è la nuova moda.

E io no, non starò ferma qui a guardarvi affondare davanti ai paroloni dei professorotti della strada! Dunque, vi offrirò una lista di dieci parole ricercate da usare in casi di attacco nemico.

1.Illibato

Aggettivo che indica qualcosa di puro, esente da qualsiasi forma di contaminazione.

In letteratura, nel diciannovesimo secolo, questa parola venne utilizzata da Giacomo Leopardi. Nonostante ciò, questa parola non è delle più “aggressive” da pronunciare nel vostro lavoro di riscatto sociale. Vi consiglio di utilizzarla solo in caso di disagio, quando il vostro interlocutore inizia a fare lo sborone. Un modo elegante per dire “ue bello anche io so parlare”.

2.Geremiade

Aggettivo che esprime una lamentazione ridondante e inopportuna. Questo termine deriva dal nome del profeta Geremia, con allusione alle sue Lamentazioni. Mi rendo conto che non è una parola facile da usare, ma è distruttiva. Solo i veri Pro riescono a sfoggiarla con garbo e nonchalance. Non cercatemi in caso di brutte figure. Mi tiro fuori da ogni responsabilità.

3.Pantagruelico

Ahh, uno dei miei aggettivi preferiti! Pantagruelico significa enorme, gigantesco, sconfinato. Ma ripetetelo ancora: paaan-ta-gruuu-è-li-co! Che meraviglia. Non percepite anche voi quel solletichio al cuore ogni volta che viene pronunciata? Ma quanto sono simpatiche le consonanti?

Un grazie infinito a François Rabelais, scrittore francese che, nel sedicesimo secolo, narrò le avventure del gigante Pantagruel, da cui il termine analizzato trasse le sue origini.

4.Lapalissiano

Aggettivo che esprime l’ovvietà di un fatto, la cui enunciazione sfocia nel ridicolo. L’origine di questa parola è molto simpatica. Dopo la morte del capitato Jacques de Chabannes, signore de Lapalisse, i suoi soldati cantarono una strofetta per onorarlo:

“Un quarto d’ora prima della sua morte/egli era ancora in vita”. Ovvio, no?

5.Galvanizzante

Ssssspumeggiante! Quanta eccitazione traspare? Ebbene sì, è questo il significato corrente del termine sopracitato. Galvanizzante è sinonimo di eccitante, esaltante, emozionante. Derivato di galvanico (associato a fenomeni legati alla corrente elettrica), a sua volta trae origini dal nome proprio di persona di Luigi Galvani, fisico del ‘700, il quale studiò l’elettricità biologica.

6.Aprico

Aggettivo di origine incerta, significa chiaro, limpido. Utilizzato da autori come Petrarca e Leopardi, questa parola conferirà autorevolezza alle vostre frasi di salvataggio.

Non è tra i termini più efficaci, ma sarà un perfetto campanellino d’allarme per i vostri rivali in chiacchiere.

7.Vetusto

Dal latino vetus “vecchio, antico”, indica qualcosa che affonda le sue origini nel passato e che, perciò, diviene venerabile. È una parola desueta, perciò sicuramente riuscirà ad attrarre l’attenzione su di voi. Non so dirvi con certezza se in positivo o in negativo.

Adatta per amanti del rischio.

8.Valligiano

Preparatevi a essere guardati male e derisi. “Valligiano” descrive molto semplicemente l’abitante della valle. Termine funzionale, con un significato di facile intuizione. Ma parliamoci chiaro, chi lo usa più? “Sì, io vivo al mare, ma i miei nonni sono valligiani”. Meglio evitare, ma potete sempre sfruttarla a vostro vantaggio convincendo il vostro avversario della popolarità di questo aggettivo, per fargli fare brutte figure con altre persone. L’ennesima occasione per confermarvi abili e diabolici oratori.

9.Vituperio

Altro termine superato, è sinonimo di “infamia, ingiuria”. La lezione che vorrei trasmettervi è sempre la stessa, ma davanti alla seria possibilità di creare dei piccoli mostriciattoli vi dico: questa non usatela e basta. Fate i buoni e non mi fate preoccupare.

10.Viatico

Dal latino viaticum, nella Roma antica serviva a indicare tutto ciò che poteva essere necessario in un viaggio. Nel linguaggio corrente ha conservato il suo significato, esprimendo l’insieme delle cose utili a superare un’impresa. Termine chiaro ed elegante.

Ammetto che mi sta anche un po’ simpatico, mi ricorda “pantagruelico”.

 

Lisa Scartozzi

 

La Redazione

Ciao! Sono la Redazione de La Testata – Testa l’informazione. Quando non sono impegnata a correggere e pubblicare articoli mi piace giocare a freccette con gli amici.
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