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Il miglior amico dell’uomo

“Vorrei conoscere la musica di cui la coda del mio cane batte la misura.”
I nostri amici a quattro zampe ci insegnano la fedeltà e l’amore incondizionato. Loro sono questo e molto altro!

Ci siamo mai chiesti come sarebbe la nostra vita senza un amico a quattro zampe?
Probabilmente chi ama gli animali più volte si è posto questa domanda.
Vuota, ecco la risposta.
Una coda che scodinzola, le feste quando rientri dopo una giornata di lavoro ti fanno dimenticare i problemi, le preoccupazioni, anche solo per un istante.
Una mattina d’inverno, è l’alba e senti abbaiare. Ti svegli ed esci di casa. L’abbaio diventa sempre più forte, lo senti sempre più vicino. È sotto la tua auto. Piove a dirotto ma a te non importa. Ti bagni e tiri fuori questo batuffolo che è poco più grande del palmo della tua mano. Trema, ha paura e tu lo rassicuri. È lì che inizia tutto.
Non capisci come può un essere umano abbandonarlo solo ed indifeso ad una sorte già scritta.
Fortunatamente, però, c’è chi gli animali li ama, se ne prende cura e li accudisce.

Il batuffolino entra a far parte della tua famiglia e magari, dopo un po’, saltando su due zampe ti rendi conto che è diventato anche più alto di te.
Una sera prende il tuo posto nel letto, tu ti rannicchi sempre più, fino a cadere, solo per farlo stare comodo, è in quel momento che ti ha preso anche il cuore.
Ti senti in colpa quando andando a lavoro non puoi portarlo con te, allora al ritorno, nella tasca destra, porti sempre un biscottino per farti perdonare.
Ecco! Questa è la vita di tutti coloro che decidono di avere una coda scodinzolante in casa. I cani si affezionano a tal punto che anche nel sonno ricordano l’odore, il volto del ‘proprietario’.
Già Aristotele nella Storia Degli Animali scrive: «Sembrerebbe che non solo gli esseri umani sognano […]; i cani addirittura abbaiano nel sonno».
I cani estendono la loro fedeltà anche nelle braccia di Morfeo; ciò studiato recentemente anche da scienziati della Harvard University.
Purtroppo ci sono molti casi di maltrattamenti; alcune persone sfogano la loro rabbia e frustrazione su un animale indifeso, poiché sono codardi e meschini. Chi non li ama dovrebbe, quantomeno, starne alla larga.

“Ho comprato un cane, l’ho pagato 800 euro”, ormai sono diventati una moda.
Un cane non è una cosa, non è un pacco da far tornare indietro quando nostro figlio si è stancato di giocarci. È un essere vivente, molto più sensibile di noi uomini, che cerca solo affetto e calore.
Di lui ci si può fidare, sicuramente non ci tradirà. Con lui non ti senti a disagio, puoi essere te stesso, puoi mostrare la tua parte più intima, puoi starci in silenzio per ore senza sentirti in obbligo di dover dire qualcosa.
Sfortunatamente, però, non tutti i nostri amici a quattro zampe hanno un tetto. Molti vivono per strada, cercando cibo e un posto dove ripararsi. Altri ancora vivono in canili e non hanno mai avuto la fortuna di essere stati adottati. Sono lì, in quella gabbia, che con occhi grandi e dolci, sperano che il prossimo visitatore si accorga di loro.

Aiutare un cane, accudirlo, amarlo, non è da tutti. Fortunatamente, però, esistono ancora persone che lo fanno e che ancora si chiedono: “come farei a starne senza? Come sarebbe la mia vita?”.
La risposta è sempre la stessa…VUOTA!
“Il mio cane, un battito di cuore ai miei piedi.”

Paola Palumbo

La Redazione

Ciao! Sono la Redazione de La Testata – Testa l’informazione. Quando non sono impegnata a correggere e pubblicare articoli mi piace giocare a freccette con gli amici.
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