Salutarsi con la linguaccia
Se un giorno vi dovesse capitare di andare in Tibet potreste imbattervi in persone che vi saluteranno mostrando la lingua. Ma come mai?
Questo tipo di saluto potrebbe derivare da diverse motivazioni: secondo alcuni, i tibetani salutano con una linguaccia perché di solito hanno le mani impegnate nel trasportare qualcosa lungo le impervie mulattiere del Tibet. Sembra, però, che la reale motivazione di questo saluto sia da ricercare in un qualcosa di più oscuro; pare, infatti, che questo saluto nacque originariamente per assicurarsi di non essere la reincarnazione di un malvagio re tibetano dalla lingua nera che visse nel IX secolo, e, quindi, di venire in pace.
Secondo altre fonti, invece, questo saluto nacque intorno al 1700 durante la persecuzione dei Bonpo e dei Nyingmapa da parte degli Zungari: si narrava che chiunque recitasse dei mantra magici avrebbe iniziato ad avere la lingua di colore marrone o nero.