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La Volpe, il Pi greco e la donna dal sangue blu fantasia

di Raffaele Iorio

La Volpe e il Pi greco è un libro in cui la fantasia ha un ruolo vitale come il sangue nelle vene. È l’autrice stessa a spiegarcelo.

Ogni volta la stessa storia, si è sul punto di scrivere e non appena le dita sfiorano la tastiera ci si chiede: e mo’ che faccio? Così ci appelliamo alla fantasia sperando che anche questa volta faccia uscire qualcosa di buono dalla nostra testa. Per Cinzia non è così, le idee hanno una consistenza fisica e fanno parte di lei. Tra le tante metafore che ha inventato, le più affascinanti sono sicuramente quelle della Volpe e il Pi Greco.

Ma procediamo per ordine.

La Volpe e il Pi Greco è il libro d’esordio della poetessa Cinzia Abis. Una raccolta di liriche, attualmente disponibile solo online, edita dalla casa editrice Prospero Editore. Come si legge dalla piccola biografia posta sulla quarta di copertina, Cinzia ama il mondo delle suggestioni e del fiabesco.

Ed è proprio da questo che inizia la nostra storia. Infatti pensando alla volpe subito scatta nella mente l’universo fatto di storie raccontateci da bambini, un mondo di fate, sogni e fantasia. Quest’ultima infatti è una costante nella vita dell’autrice:

Nelle mie vene scorre

un po’ di sangue blu,

ma non è sangue Reale.

È sangue blu inchiostro.

Non è reale,

è solo di fantasia.”

Una questione di vita: come il sangue nelle vene Cinzia ha bisogno dell’immaginazione per vivere. La Volpe e il Pi Greco è un riadattamento mai definitivo dei frammenti sparsi sul taccuino personale dell’autrice. Il Pi greco è la metafora degli illimitati sviluppi di un’idea per opera della creatività, che di volta in volta le dà una certa forma.

È anche metafora della scrittura che, pur conservando una “cifra” stilistica, si connota sempre come riscrittura, mai definitiva. La volpe, invece, simboleggia le idee ma non per un motivo preciso, semplicemente l’autrice ama immaginare questo animale e la sua coda farsi man mano sempre più lunga e lei bambina, correrle dietro afferrandone l’ultima estremità.

È così che, grazie all’ immaginazione, la nostra infanzia si collega al nostro essere adulti.

Ora l’allegoria è completa: la volpe simboleggia le idee e il Pi greco la loro indefinitezza.

Seppur molto affascinanti queste non sono le uniche immagini poetiche presenti nella raccolta. Cinzia ci mette se stessa e lirica dopo lirica modella parti del suo essere. Ma lasciamo al lettore il piacere della scoperta.

Ma chi si nasconde dietro questo mondo di suggestioni? Abbiamo fatto alcune domande all’ autrice.

Qual è il tuo sogno nel cassetto?

“Non ho sogni nel cassetto, non in senso figurato. Piuttosto, ci conservo quaderni privati dove appunto sogni notturni dai quali, a volte, prendo spunto per lo sviluppo di una storia d’invenzione o di un breve testo poetico.”

Quando hai capito che scrivere era la tua vita?

“La scrittura è un modo dell’essere che mi si è manifestato molto precocemente. Da bambina mi dicevo che qualsiasi mestiere avessi fatto da grande sarei comunque diventata una scrittrice. Più modestamente e realisticamente, posso dire di essere diventata autrice di componimenti di vario genere. Con la scrittura io divento intera, ritrovo l’accordo tra cuore e testa. Non so farne a meno anche nelle relazioni con gli altri a me più prossimi. Con alcune persone ho avuto relazioni epistolari, diciamo così.”

Come hai conosciuto il tuo editore?

“L’ho conosciuto partecipando a un concorso di poesia e ricevendo un riscontro sulla mia breve raccolta.”

Che consiglio daresti a chi come te vorrebbe scrivere poesie?

“Di cogliere occasioni come la partecipazione a concorsi di scrittura, appunto, e di scrivere con sincerità di intenti, sentimenti, idee. E usando parole che ci somiglino. Solo così, forse, si arriva al lettore, restando cioè autentici.”

Nel libro hai citato un lavoro futuro, vuoi dirci qualcosa di più?

“Mi piacerebbe ampliare La Volpe e il Pi greco e pubblicare questa seconda edizione, per ora in cantiere, in veste cartacea.”

Ringraziamo Cinzia per la sua disponibilità e ricordiamo ai lettori che La Volpe e il Pi greco è disponibile sui più importanti store online.

La Redazione

Ciao! Sono la Redazione de La Testata – Testa l’informazione. Quando non sono impegnata a correggere e pubblicare articoli mi piace giocare a freccette con gli amici.
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