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Intervista ai Broken Silence

di Salvatore Di Giacomo 

Sabato 21 luglio, Barcellona
Protagonisti: Ettore “Ettorito97” Giannuzzi, Luca “ildistruttore-44” Tubelli, Alejandro “AlGuacil” Segura.

Vi chiederete “ma protagonisti di cosa?”: questi tre ragazzi sono i campioni del mondo di Pes nella categoria 3vs3. Il loro trio, denominato Broken Silence, ha letteralmente dominato gli avversari ed è entrato nella storia di Pro Evolution Soccer diventando il primo team ad alzare la coppa del mondo in questa categoria.

Noi de La Testata trattiamo molto tematiche importanti dell’attualità, dunque come facciamo a trascurare il tema degli e-sports, che acquisiscono sempre più fama e reputazione nella società?
In passato dalla nostra redazione è stato già intervistato Ettorito97 per parlare un po’ della situazione degli e-sports in Italia e un po’ della sua storia “pessistica”: l’intervista per La Testata (Leggi QUI – Gli e-sports: intervista a Ettore Giannuzzi) si è mostrata “portafortuna” dato che Ettore Giannuzzi, oltre a vincere il titolo mondiale in co-op con i suoi amici, si è laureato campione del mondo 1vs1, battendo in finale proprio il suo amico di squadra Alex Segura.
Ettore, Luca e Alex ci hanno dato l’onere e l’onore di intervistarli per parlare un po’ della loro esperienza al mondiale e dei segreti per vincere nella modalità 3vs3.

La prima domanda è riferita a tutti e tre i player: questo, come già detto, era il primo anno per la competizione co-op e voi avete vinto il mondiale in maniera agevole; secondo voi qual è il segreto per primeggiare in questa modalità?

Alex: “Il segreto sta nella vera e propria unione di tre giocatori. Luca è stato il complemento perfetto di cui la squadra aveva bisogno e, dopo aver lavorato molto, in questi ultimi mesi abbiamo raggiunto l’obiettivo che all’inizio sembrava distante e che siamo riusciti a portare a termine.”

Ettore: “Come ha già anticipato Alex, Luca è stata la chiave di volta dato che inizialmente il trio era formato da me, Alex e un altro ragazzo spagnolo, con quest’ultimo non siamo riusciti a raggiungere una buona intesa, che abbiamo poi raggiunto quasi alla perfezione con Luca, sia per quanto riguarda l’incastro degli stili di gioco sia per l’incastro delle personalità; non è da trascurare il fatto che Alex abbia imparato a parlare un po’ di italiano e noi italiani del trio ci siamo impegnati a imparare qualche frase in spagnolo e in inglese per comunicare meglio.”

Luca: “È stato veramente un onore per me condividere questo titolo mondiale con due persone come Ettore e Alex, ma soprattutto con due player come loro. Sono veramente orgoglioso di quello che abbiamo fatto nella modalità co-op, ma soprattutto di quello che hanno fatto nella categoria 1vs1: è stata fonte di fierezza la finale del mondiale in singolo tra i miei due amici di squadra.”

La seconda domanda è riferita ad Alex: com’è stato giocare la finale 1vs1 contro il tuo compagno di squadra Ettorito?

“Ho lavorato molto duramente per arrivare qua, ho sognato per molti anni di arrivare a questo punto, e giocare la finalissima con Ettore è stato il coronamento di un sogno. È un piacere vedere quello che noi tre abbiamo raggiunto, non mi dispiace assolutamente di aver perso in finale perché posso dire di essere il numero uno al mondo tra gli umani dato che Ettore è di un altro pianeta.”

Domanda per Ettorito: com’è stato diventare nella stessa giornata sia campione del mondo 1vs1 che campione del mondo nel 3vs3?

“Sicuramente è stata l’emozione più bella della mia vita: ho lavorato duramente per arrivare fino a questo punto e posso dire che il duro lavoro ha ripagato sicuramente. Molti mi davano ormai per “bollito”, ma dopo la giornata di sabato credo che tutti questi commenti negativi nei confronti della mia persona e del player “Ettorito” siano stati cancellati. Mi fa doppiamente piacere perché sono riuscito a diventare di nuovo campione del mondo in singolo dopo sette anni e perché in co-op, come hai anticipato tu in precedenza, abbiamo vinto in scioltezza: non dovrei dirlo, ma ero certo che avremmo vinto il titolo 3vs3.”

Ultima domanda per Luca: questo traguardo importantissimo che è stato raggiunto dal tuo trio a chi vuoi dedicarlo?

“Questa vittoria la dedico in particolare a una persona a me molto cara che purtroppo adesso non c’è più, ma la voglio dedicare anche a tutta la mia famiglia e ai miei amici, che sono venuti fino a Barcellona per sostenermi. Ringrazio tutte le persone che mi sono state vicine, il titolo è in parte anche loro.”

Al termine dell’intervista è doveroso ringraziare i tre player, che con grande umiltà e passione hanno raggiunto un traguardo importantissimo sia per loro stessi sia per la community italiana di Pes.

 

La Redazione

Ciao! Sono la Redazione de La Testata – Testa l’informazione. Quando non sono impegnata a correggere e pubblicare articoli mi piace giocare a freccette con gli amici.
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