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Spacciatori di libri

di Anna Russo

Quando una casa editrice diventa piazza di spaccio di cultura e dà voce a giovani troppo spesso invisibili e dimenticati.

Troppo spesso sentiamo parlare di Scampia come località di spaccio, di faide, di giovani predestinati ad una vita vissuta ai margini della società; ma c’è chi in una rinascita ancora ci crede, c’è chi non smette di combattere per risollevare questo quartiere, per dare un futuro migliore a giovani vite innocenti che non hanno alcuna colpa se non quella di essere nate in un luogo bistrattato. È proprio qui che un gruppo di giovani decide di cambiare il destino della propria terra.

A Scampia ha sede la Marotta&Cafiero Editori, una casa editrice fondata a Posillipo da Alberto Marotta nel 1959. In breve tempo, diviene una delle più importanti case editrici di Napoli e di tutta Italia. Passa, poi, nelle mani del figlio Tommaso sposato con Anna Cafiero, da cui il nome.

Ho avuto il piacere di intervistare gli appassionati “spacciatori di libri” di Scampia:

Come approda la Marotta&Cafiero Editori a Scampia?

La casa editrice arriva a Scampia quando Rosario Esposito La Rossa scrive il libro Al di là della neve, una raccolta di brevi storie, realmente accadute, ambientate nel quartiere in cui vive l’autore. Al di là della neve vuole essere un libro di denuncia che Rosario sente di dovere alle vittime della camorra. Nel 2004, Antonio Landieri, un suo cugino disabile, resta vittima, innocente, di una stesa, ma la stampa, in un primo momento, diffama la sua memoria. Rosario non ci sta e fonda l’Associazione Vo.di.Sca (Voci di Scampia), attualmente esistente, per dare voce a chi è costretto a subire senza essere ascoltato. Il libro di Rosario riesce ad ottenere risalto, tanto che i coniugi Marotta e Cafiero, suoi editori, nel 2010 decidono di donare letteralmente la casa editrice a lui e a Maddalena Stornaiuolo, allora entrambi ventenni.”

In cosa è cambiata, oggi, la casa editrice?

Oggi, la Marotta&Cafiero Editori è una casa editrice indipendente, che si occupa di narrativa sociale e d’impegno. È specializzata in temi quali: ecologia, antimafia, immigrazione, decrescita e infanzia. I libri realizzati sono tutti prodotti Pizzo Free e non superano il prezzo di €15. Vengono mantenuti precisi parametri ecologici. Tutti i prodotti sono stampati su carta Revive Natural, carta riciclata al 100%, gli inchiostri sono senza piombo e a base vegetale e acquosa. La stampa viene effettuata a km0, affidandola a tipografie di Napoli.”

Alla Marotta&Cafiero Editori si pratica la Creative Commons e il Crowdfunding, cosa significa?

“La licenza Creative Commons stabilisce che il contenuto di tutti i libri da noi pubblicati può essere al 100% fotocopiato perché crediamo nel diritto alla copia e alla bibliodiversità. Il Crowdfunding, invece, è una raccolta fondi attraverso la rete. Mediante tale sistema, il lettore, non solo preacquista il volume da leggere ma, da semplice lettore, si trasforma in coproduttore.”

Entrando sono subito stata incuriosita da questa lavagna con molte X e con scritto “Libro sospeso”, di cosa si tratta?

“Il Libro Sospeso è un’iniziativa che abbiamo inventato quando abbiamo aperto la nostra libreria, La Scugnizzeria, in cui proponiamo vari laboratori per i bambini e in cui abbiamo creato l’Ospedale dei Libri, grazie al quale recuperiamo libri destinati al macero. Grazie alle quote lasciate per il Libro sospeso possiamo regalare libri ai bambini. Ogni X è un libro regalato.”

Cos’è il Pizzino della legalità?

“Il Pizzino era il foglio di carta con cui comunicavano i mafiosi e su cui si scriveva l’ordine di morte. Noi abbiamo voluto riconvertire questo termine negativo in uno positivo creando i Pizzini della Legalità, dei magneti con un QRcode dal quale è possibile scaricare la storia di una vittima della mafia.”

“Il nostro scopo è riconvertire i termini negativi della delinquenza in parole di giustizia e speranza. Da ciò sono nati gli Spacciatori di Libri, spacciatori di cultura, spacciatori di sogni realizzabili, spacciatori di un futuro migliore.” 

 

 

 

 

 

La Redazione

Ciao! Sono la Redazione de La Testata – Testa l’informazione. Quando non sono impegnata a correggere e pubblicare articoli mi piace giocare a freccette con gli amici.
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