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VIA LA POLITICA DELLO ZERO A ZERO

Si è svolto lo scorso 12 luglio, nella splendida Sala Del Vasari del Complesso Monumentale Sant’Anna dei Lombardi in Piazza Monteoliveto a Napoli, l’evento organizzato dal Consorzio Proodos dal titolo

“Servizio Civile e Terzo Settore in Campania: un’opportunità di crescita e di inserimento lavorativo per i giovani”. (Leggi qui)

Obiettivo, orientare i giovani al futuro. Ne abbiamo discusso con Mario Sicignano, Presidente del Consorzio di Cooperative Sociali Proodos.

Presidente perché la necessità di quest’ incontro?

«L’incontro è stato rivolto ai giovani e all’obiettivo di impiantare esempi di cittadinanza attiva, in pratica il fine ultimo del servizio civile. Per noi deve essere un compito per il bene comune e poi anche un’opportunità di formazione. Abbiamo voluto quest’ incontro perché si condividessero e si rendessero note realtà spesso sconosciute. I ragazzi toccando con mano contesti spesso complicati imparano ad approcciarsi al mondo del lavoro. In qualsiasi situazione lavorativa sono necessarie, per esempio, capacità trasversali, oltre che tecniche, che aiutano per esempio nella gestione dei conflitti interni, a risolvere problemi di varia natura o semplicemente favoriscono il gioco di squadra. Il servizio civile deve offrire queste competenze ed è giusto far vedere che ci sono anche esempi positivi».

Quali sono queste capacità trasversali?

«Imparare a cooperare per esempio. La cooperazione non è altro che co-operare, operare con. Rinunciare ad un pezzetto di se stessi per fare qualcosa di più grande. Mi piace ricordare una frase: se c’è un problema c’è una soluzione, se non c’è la soluzione non è un problema. Questa affermazione la faccio sempre mia.  Mettere al corrente che non necessariamente tutto deve andare bene, gestire i problemi è anche questa una competenza trasversale».

Lei nell’ incontro ha parlato di uno stile Proodos, cosa intende?

«Lo ripeto spesso, ho sentito da qualcuno questa metafora e amo riprenderla. Purtroppo la vita ci insegna, o cerca di insegnarci, che esiste la politica dello zero a zero. Questo significa che se tu sei fortunato o bravo e fai un goal, la squadra avversaria dovrebbe sforzarsi di più per pareggiare, facendo in modo che tu ti affanni maggiormente per vincere e creare una partita bellissima che emozioni il pubblico. Invece succede che se fai un goal c’è sempre chi cerca di fartelo annullare: per questo la politica dello zero a zero, l’avversario ci vede del marcio, prova a pensare perché succede. Noi dovremmo imparare a evitare questo, giocare per vincere e fare un bel gioco per divertire, rischiando anche di perdere. Questa metafora calcistica sicuramente mi aiuta per spiegare il nostro stile. Amiamo agire nel rispetto altrui, senza concorrenzialità o arrivismi ma impegnandoci al massimo. Amiamo le differenze perché, contro l’opinione di qualcuno, sono il nostro punto di forza. Siamo una squadra insomma».

Un’ultima domanda lei ha parlato di riqualificazione del nostro territorio. È un qualcosa di appagante? Ha realizzato un suo sogno?

«Io vengo dalla Penisola Sorrentina e sono nato e cresciuto lì, amo tuttora in maniera passionale la mia terra e diventa la mia terra quella che abito: se io oggi abito nel Vesuviano amo la Penisola quanto amo il Vesuviano. Insieme alla mia squadra, siamo stati in grado di promuovere e valorizzare le risorse della nostra terra, e quando parlo di risorse del territorio ovviamente parlo di tutto, il patrimonio storico, artistico, culturale e naturale, ma anche delle risorse umane. Riuscire a realizzare delle opportunità di crescita, in questo caso per dei giovani o anche per chi ha meno possibilità, mi dà soddisfazioni. Mettendo la testa sul cuscino mi devo sentire sereno e soddisfatto, è evidente che a fine mese devo incassare il mio stipendio perché è giusto, ma le gratificazioni che riesco ad ottenere dalla passione e dai risultati che ottengo sono per me impagabili».

Ringraziamo Mario Sicignano. Spesso il limite peggiore è quello che diamo a noi stessi, là fuori c’è un mondo di possibilità. Se tutto ciò può sembrare un falso, l’unico consiglio è: provare per credere…

https://www.facebook.com/ProodosConsorzio/

Raffaele Iorio

Guarda la gallery I giovani e il terzo settore

 

 

La Redazione

Ciao! Sono la Redazione de La Testata – Testa l’informazione. Quando non sono impegnata a correggere e pubblicare articoli mi piace giocare a freccette con gli amici.
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